A marzo via libera ai lavori che cambieranno volto alla stazione di Terni

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E’ confermato. A marzo inizieranno i lavori per la riqualificazione della stazione ferroviaria di Terni insieme all’area circostante. Il progetto è stato presentato ieri alla presenza di istituzioni, di Ferrovie dello Stato e di Centostazioni.

L’idea guida è quella di riorganizzare la viabilità e i collegamenti per il centro città. Il progetto, soprannominato PIT (Progetto Integrato Territoriale), avrà un costo complessivo di 6 milioni di euro per il 20% a carico del Comune e il restante 80% ottenuti da risorse comunitarie. I primi lavori riguarderanno la viabilità, poi sarà la volta di una futuristica passerella sopraelevata che collegherà la stazione a via Proietti Divi dove lungo di essa verrà realizzato un parcheggio a raso di 405 posti nell’area di proprietà comunale. Per la passerella, che avrà un costo complessivo di oltre 4.3 milioni di euro, è stato indetto dalla giunta comunale un concorso di progettazione con la relativa pubblicazione del bando sul sito del Comune. Non è tutto perché oltre a questo sono previsti altri due interventi. Uno è la costruzione di un altro parcheggio da 290 posti auto nella ex-area scalo merci adiacente al piazzale Dante, l’altro è un insieme di opere per il miglioramento dell’intelaiatura urbana nell’area circostante la stazione, con particolare riferimento alla realizzazione di due rotatorie. Secondo il comunicato di Centostazioni l’obiettivo è “riorganizzare il sistema di attestamento nord al centro urbano, rendendo più efficace l’intermodalità gomma-rotaia, a beneficio dei cittadini e passeggeri”.

A proposito della riqualificazione della struttura interna alla stazione, Centostazioni ha cambiato il progetto in corsa. A fronte dell’impegno delle istituzioni, gli attuali 620 metri quadrati destinati agli spazi commerciali passeranno a 1700. Sarà una stazione ricca di illuminazione, nuovi spazi per i passeggeri, vetrine in abbondanza e una grande scala al centro della struttura.

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  • Ospite

    “destinati AGLI spazi commerciali”

  • Domenico Antonio Della Volpe

    Mille grazie per la segnalazione.