In questi giorni è nuovamente ripreso il dibattito circa la possibile apertura della Zona a traffico limitato in una determinata fascia oraria: da una parte commercianti, esponenti politici e alcune associazioni che si pronunciano favorevolmente, dall’altra residenti, altre associazioni e alcune forze politiche che bocciano l’ipotesi. Dopo la posizione dell’assessore alla Viabilità, Luigi Bencivenga, (“ci sarà un dibattito e una votazione a livello consiliare, dopodiché la Giunta ne prenderà atto”), arrivano le dichiarazioni del neo assessore al Commercio, Daniela Tedeschi che fa sapere di essere favorevole alla sperimentazione per un certo periodo di tempo.
“Riguardo l’ipotesi di apertura parziale della Ztl – dichiara l’assessore al Commercio Daniela Tedeschi – ritengo in veste di amministratore comunale, al di la di ogni personale considerazione, di dover tenere in debito conto le richieste e le istanze che ormai da tempo giungono da più parti. Ritengo che la sperimentazione per un tempo ben definito, per una apertura parziale, possa dare a tutti i soggetti interessati l’opportunità di valutare le conseguenze in termini di vivibilità del centro, di flussi di traffico, di inquinamento e anche di riscontro sulle attività commerciali. In merito alla Ztl ho espresso una opinione, che sarà poi oggetto di approfondimento innanzitutto da parte del Sindaco e della Giunta”.
Proveniendo da Confcommercio Terni (dove ha ricoperto fino alla settimana scorsa un incarico esecutivo), associazione che da anni chiede una revisione della Ztl, non stupisce affatto la posizione di Tedeschi. “Sono ben consapevole – continua l’assessore – che le problematiche del commercio sono numerose e complesse e che hanno cause profonde e di varia natura. Sono anche consapevole, riguardo il nostro centro cittadino, che occorra renderlo attrattivo attraverso una serie di interventi e di iniziative su cui ho già iniziato a lavorare, insieme ad altri assessorati. Sto, inoltre, elaborando un piano di marketing territoriale che possa promuovere, al di fuori dei confini provinciali, le varie potenzialità del nostro tessuto cittadino e delle sue attività economiche. Il progetto verrà presentato alla città entro il mese di giugno. Per quella occasione sarò ben lieta di invitare anche le associazioni dei consumatori, con le quali auspico di iniziare un confronto più costruttivo”.
