Ast, per Ilserv né proroga né cig: nuovo rinvio. Lavoratori assediano Confindustria, 4 agenti feriti

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Ast (1)C’è ancora grande incertezza e preoccupazione per i lavoratori di Ilserv: 200 dei 330 totali rischiano infatti il posto di lavoro dopo che non è stato trovato un accordo per mantenere in essere l’appalto tra l’azienda che svolge importanti mansioni negli stabilimenti di viale Brin e Ast. Questa mattina c’è stato un nuovo incontro in Confindustria nel corso del quale Ast non avrebbe confermato l’intenzione di voler prorogare l’appalto fino al 31 dicembre 2014 come aveva invece comunicato a fine ottobre. Viste le indecisioni su questa proroga, i sindacati non hanno dato il via libera alla messa in cassa integrazione dei 200 lavoratori.

Anche oggi le decisioni sul destino di Ilserv sono quindi state rinviate. La sensazione, sempre più forte, dei lavoratori, è che sia Harsco (multinazionale che controlla Ilserv) che Ast siano ormai d’accordo nel separare le proprie strade. E ci sarebbe già almeno un’azienda del Nord Italia pronta a subentrare ad Ilserv che nei giorni scorsi ha effettuato numerosi colloqui di lavoro. Chi ha partecipato a questi colloqui spiega che l’azienda mostra una certa sicurezza di ottenere un appalto da Ast nel giro di pochi giorni.

Intanto c’è attesa per l’incontro al Mise di oggi pomeriggio sul piano industriale di Ast: era in programma per le ore 16 ma alle 17 non è ancora iniziato. Qui l’articolo sugli sviluppi del tavolo ministeriale.

Aggiornamento ore 17,50: Nel pomeriggio, dopo che si era diffusa la voce sul nulla di fatto dell’incontro tra Ast e Ilserv, molti lavoratori di quest’ultima si sono recati presso Confindustria, sede dell’incontro, hanno fatto irruzione ed avrebbero “assediato” gli uffici impedendo di fatto ai manager di uscire. Sono poi intervenute le forze dell’ordine e si sarebbero verificati degli incidenti; quattro o cinque, tra poliziotti e carabinieri, sarebbero rimasti lievemente feriti. I dirigenti sono infine potuti uscire dallo stabile.

Aggiornamento ore 18,20: Vengono confermati gli incidenti nella sede di Confindustria di Terni che hanno portato al ferimento – non grave – di quattro agenti delle forze dell’ordine. I disordini sono iniziati dopo che due dirigenti erano scesi nel cortile per cercare di spiegare l’esito dell’incontro e le loro ragioni. E’ scoppiata la rabbia dei lavoratori presenti, un centinaio, e la tensione è salita alle stelle. A quel punto sono intervenuti gli agenti e un carabiniere e tre poliziotti sono rimasti feriti. Ad uno degli agenti è anche stata sottratta la telecamera di servizio. I manager si sono nel frattempo rifugiati all’interno di Confindustria e sono poi stati accompagnati dalle forze dell’ordine all’uscita.

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