Ast, rsu: ”Azienda sospenda piano riorganizzazione o nuova stagione di lotta e scioperi”

5

Ast (2)L’azienda sospenda il piano di riorganizzazione della fabbrica deciso unilateralmente o si aprirà “una nuova stagione di lotta con nuovi scioperi”. A dirlo sono le rsu dell’Ast confermando che la situazione in viale Brin è di nuovo ad un passo dal precipitare.

Questa mattina i rappresentanti di Fiom, Fim, Uilm, Fismic e Ugl, in una conferenza stampa hanno ribadito che il piano che dovrebbe entrare in vigore da lunedì prossimo, varato dall’azienda “senza un confronto e una seria discussione nel merito”, penalizzerà l’acciaieria dal punto di vista produttivo, qualitativo e della sicurezza, mettendo a repentaglio sia l’incolumità dei lavoratori sia quella degli impianti, vista l’uscita, attraverso la mobilità volontaria, di molte alte professionalità e la drastica diminuzione del personale addetto alla manutenzione delle linee.

Sulle modalità dell’eventuale mobilitazione, le rsu ascolteranno nei prossimi giorni i lavoratori nelle assemblee di fabbrica, mentre verrà attuato un controllo a tappeto degli impianti nei vari reparti. Secondo le rsu, considerato il numero degli addetti (2.340 a febbraio) e i volumi produttivi, “all’Ast oggi non ci sono le condizioni per raggiungere il milione di tonnellate annue di cui parla l’accordo del 3 dicembre scorso” al Mise.

Pochi giorni fa, nell’audizione in commissione Industria al Senato, l’ad di Ast, Lucia Morselli, aveva detto che “se dovesse tornare anche una tensione piccola o leggera non avremmo mai più ordini: la credibilità dell’azienda è legata a un filo”.

CONDIVIDI
  • Pierluigi

    L’Ast deve essere commissariata per disastro ambientale; è l’unica soluzione.
    PER I SINDACATI LA QUESTIONE AMBIENTALE NON ESISTE, è ALLUCINANTE.

    • bonanza

      L’ast deve essere REQUISITA e non commissariata.Si chiama risarcimento al popolo italiano per aver inquinato il suolo nazionale.Con la tua fantastica idea i tedeschi si arriccano e i contribuenti italiani pagano i danni e le spese di commissariamento.Ma che abbiamo i piedi fuori dal letto o i beni al sole?

  • bonanza

    Tanto Co sti operai con mamma e papa’ alle spalle va tutto a fini’ Quei bei anni settanta dove il proletariato si faceva rispettare Un mio carissimo amico poliziotto ora in pensione mi racconta spesso di quante ne ha prese in quegli anni.Voleva licenziarsi ma aveva firmato per almeno tre anni. E giu’ botte perché , mi dice sempre, gli operai lottavano per il posto di lavoro.Oggi se si va a fare casino e’ solo per la Ternana.Adesso gli permettiamo persino di mettere la bandiera tedesca in territorio italiano. POVERI I NSTRI PARTIGIANI MORTI INVANO.

  • robersis

    La prima mossa che ha fatto il presidente del consiglio non eletto dal popolo ma dal COMUNISTA Giorgio Napolitano è stata quella di andare in Germania a leccare la cancelliera. Molta gente si fa le punture in faccia e fa la finta di sorprendersi. C’e chi c’e e chi ci fa, poi c’e chi c’è e ci fa.

    • bonanza

      A MORTE I COMUNISTI MANGIA BAMBINI