Il sindaco di Terni è stato medicato al pronto soccorso: per chiudere la ferita alla testa causata da una manganellata ricevuta durante il corteo dei lavoratori Ast, sono stati necessari due punti di sutura. Il referto medico parla di “ferita lacero contusa al cuoio capelluto per trauma diretto” e il primo cittadino è stato trattenuto in osservazione all’ospedale. Di Girolamo continua a dirsi “molto amareggiato” per quanto successo.
Il prefetto di Terni Vittorio Saladino si è recato a fare visita al sindaco. Lo ha fatto subito dopo avere incontrato istituzioni e sindacati e dopo aver assicurato di voler seguire da vicino la situazione che si è verificata a Terni.
Il sindaco non è stato comunque l’unico a prendere manganellate: sono stati feriti in modo lieve tre dirigenti della Fim Cisl e almeno un manifestante. Inoltre l’assessore Marco Malatesta, che si trovava vicino al sindaco insieme ad altri componenti della Giunta, è stato colpito ad un braccio ma non ha riportato ferite.
