Autovelox e photo-red, Melasecche: ”Multe solo ai ternani, agli stranieri non vengono spedite”

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Tra autovelox e photo-red, da novembre 2011 ad oggi, nelle cassette postali dei ternani è piovuta una quantità esagerata di multe, oltre 30 mila. Soprattutto gli occhi elettronici di via Alfonsine e di viale dello Stadio hanno scatenato polemiche, proteste, critiche da parte di tante associazioni, manifestazioni, ricorsi al giudice di pace, perizie, repliche e controrepliche dell’amministrazione comunale. Tutto si è attenuato dopo l’annunciato passo indietro di palazzo Spada che ha deciso di alzare il limite di velocità (portandolo da 50 a 60 km/h) nelle due vie. Ora sembra però aprirsi un altro fronte con la denuncia del consigliere comunale Udc Enrico Melasecche: le multe le prendono solo i ternani, o al limite gli italiani ma non gli stranieri. L’amministrazione comunale, secondo Melasecche, non invia le sanzioni agli automobilisti che guidano un veicolo con targa straniera.

Mentre qualche furbetto starà già fantasticando sulla possibilità di cambiare la targa dei propri veicoli, altri non potranno far altro che indignarsi per la clamorosa disparità di trattamento tra cittadini italiani e cittadini stranieri. Una discriminazione che, se accertata, sarebbe palesemente anticostituzionale oltre che eticamente riprovevole.

Il consigliere d’opposizione spiega che “chiunque ha un’auto straniera e viene ad abitare a Terni non ha alcuna convenienza a cambiare la targa perché può sfrecciare indisturbato a 100 km all’ora in Via dello Stadio o in Via Alfonsine, oppure passare tranquillamente con il rosso a tutti i semafori in cui c‘è il photo-red perché tanto, tutti lo sanno, il Comune non manda loro le sanzioni. Ma il caso riguarda anche visitatori, turisti, compresi coloro che vengono a trovare i propri parenti che vivono a Terni. Possiamo immaginare poi quale interesse ad uno scrupoloso rispetto del codice della strada abbia chi sa che tanto da Terni le multe non arriveranno mai”.

“Il pari trattamento fra italiani e stranieri – continua Melasecche – è doveroso, ma che a Terni si giungesse a penalizzare i primi e favorire i secondi appare veramente frutto di un’amministrazione comunale pasticciona e pressapochista. L’aspetto relativo ad un’etica della giustizia è importante ma altrettanto lo è, con i tagli durissimi che sta facendo il Comune, il danno erariale che questo andazzo sta comportando per le casse comunali”.

La soluzione per ovviare all’assurdità sarebbe semplice: “Basterebbe fare una gara ed assegnare la gestione di tali sanzioni ad una società specializzata visto che l’USI sembra fin qui non abbia provveduto o non sia stata incaricata dal Comando della Polizia Municipale”.

Il consigliere comunale evoca infine la magistratura: “Quando il Sindaco ci fornirà i dati richiesti, speriamo con sollecitudine, valuteremo i commenti e le azioni eventualmente da intraprendere. Forse la Corte dei Conti dovrebbe spulciare i dati che abbiamo richiesto al Sindaco e constatare quante multe a conducenti i veicoli con targa straniera sono state debitamente inoltrate e quante riscosse come invece avviene in altre città italiane”.

 

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  • Eros Salvati

    Forse il sig Melasecche non sa bene come realmente funzioni la notifica di tutte le contravvenzioni,in tutto il territorio Italiano nei confronti dei così detti stranieri,turisti ecc,o comunque tutti coloro che possiedono un veicolo con targa “straniera”.L’Italia è il solo paese in Europa che non notifica contravvenzioni all’estero,poichè manca una legge,o meglio dire accordo che renda il tutto possibile.Quindi Terni,non è come al solito la sola città,è solo una di tutte le città Italiane che non potrà mai richiedere il pagamento di tali contravvenzioni nei confronti di “stranieri”.Credo che sia il caso di piantarla con questo populismo da quattro soldi,Terni è una delle provincie Italiane con il tasso di mortalità per incidenti stradali più alto d’Italia,le contravvenzioni io come la maggior parte delle persone civili e rispettose,non le prendiamo poichè si rispettano i limiti e le regole.Le due strade in questione,sono state teatro di vere e proprie tragedie,ma ciò che è scandaloso,che prima questi TUTTI bravi politici chiedono tolleranza zero,sistemi per prevenire,cavalcando l’onda emotiva della gente,per poi mettersi a capo di cortei che vanno contro ciò  che avevano sbandierato.Con me e molti altri cittadini,il comune non fa cassa,rispetto le leggi e le regole,è ora di finirla con questi comportamenti Italiani,come ci sono delle regole,bisogna subito trovare il modo per raggirarle!!!!Sia per lavoro che per piacere,ho girato l’Europa e oltre,ogni volta che ritorno,il mio pensiero è sempre lo stesso…….quando stiamo indietro!!!! 

    • Kaiser67

       …prendiamo atto che lei è una persona civile e rispettosa, dato che non prende multe! Io, qualcuna ne ho presa, ma non mi sento incivile. E se un rumeno, bulgaro, francese o tedesco infrange il limite, gradirei che pagasse, come faccio io!! Per il resto, Melasecche dovrebbe smetterla con questo populismo, come anche Lei, del resto!

    • Giannisiena

      caro eros, avrai girato ..nn metto in dubbio. ma se ti sei reso conto le altre nazioni nn sono come noi.. la legge è uguale x tutti. nn come in italia.. cominciando dai politici…con macchine blu e tutto il resto……buona serata…

  • Giannisiena

    cera una volta l’italia. con gli italiani .ora sono tutti estracomunitari..l’importante che quelli rimasti pagano x tutti….è solo uno schifo totale…