Borgo Bovio, sorpresi con arnesi da scasso e droga: due giovani albanesi denunciati

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Questa notte a Borgo Bovio i carabinieri di Terni, nel corso di normali controlli, hanno fermato una Fiat Bravo con a bordo due cittadini albanesi rispettivamente di 30 e 25 anni. All’interno dell’auto i militari hanno trovato numerosi cacciaviti mentre in una tasca del giubbotto del più giovane dei due hanno rinvenuto 2,2 grammi di cocaina. Tutti e due, che avevano precedenti per reati relativi a spaccio di stupefacenti, furto e ricettazione, sono stati denunciati: il 30enne conducente dell’auto per possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso mentre il 25enne per detenzione ai fini di cessione di sostanze stupefacenti.

 

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  • Dogobull96

    Questa è l’ennesima presa per il culo dei cittadini italiani e ternani in particolare, costretti a subire giornalmente le malefatte di questi albanesi , rumeni e nordafricani , liberi di delinquete impunemente nella nostra comunità
    Le leggi di questo stato italiano , sembrano fatte su misura per impedire a polizia e carabinieri di contrastare con durezza le malefatte di queste etnie che ammorbano la nostra vita quotidiana .
    A questo concorre una magistratura incredibilmente tollerante e chiaramente schierata a livello politico .
    La settimana scorsa addirittura un rumeno ubriaco ,dopo essere stato fermato per molestie pubbliche, ha mandato tre poliziotti all’ospedale e il giorno dopo camminava provocatoriamente e sfrontatamente con quella faccia che li caratterizza,per le strade di Borgo Rivo,in forma di evidente sfida .
    Purtroppo essi saranno anche il futuro serbatoio di voti  ,della sinistra comunista che fà finta di nulla e si rende complice del gioco di questi maledetti
    Lo hanno giò dichiarato , una volta andati di nuovo al governo. gli daranno il potere di votare come scritto nei loro programmi elettorali .
    Avete sentito Napolitano a Capodanno , che di questi mascalzoni ne parlava come della speranza per il domani e che bisognava assolutamente dargli la cittadinanza italiana ? 
    D’altronde, cosa poteva uscire dalla bocca  di un ex burocrate di via Botteghe Oscure, già membro di spicco della direzione del CC del PCI ,di datata e dichiarata ortodossia stalinista, come da lui sbandierato a più riprese sulle colonne dell’Unità al tempo delle invasioni di Ungheria e Cecoslovacchia da parte delle dittature sovietiche.
    Chi ne dubita di questo o non ricorda , me lo faccia sapere , per buona memoria storica ,gli mando volentieri alcune copie pdf delle prime pagine di quel quotidiano al tempo degli accadimenti, con gli editoriali firmati dall’attuale presidente della repubblica, e che conservo perchè la memoria storica deve sempre essere viva , a testimonianza di quelle malefatte e i trasformismi  che i politici sono stati capaci di combinare dal dopoguerra ad oggi     
    Infine per rendere chiaro il mio punto di vista in merito a questi balordi stranieri , siccome ho il porto d’armi, il giorno che metteranno in pericolo la mia incolumità , o ne becco qualcuno in casa ,non mi farò scrupolo di usare contro di loro qualche pallottola .
    Io a Sabbione (con soddisfazione però)  , ma chi ci capita di loro, da San Pietro senza passare dall’ospedale !!!!!