Da Budapest a Como. Neanche il tempo di fermarsi un momento che gli atleti dell’Accademia Scherma Terni, dopo la dura prova affrontata nella capitale ungherese, sono chiamata a cimentarsi in un’altra che si svolgerà appunto sulla città italiana che sorge sul lago omonimo.
Quello che si è svolto lo scorso fine settimana a Budapest, precisamente nella cittadina di Godollo, relativo ad una prova del circuito europeo della categoria cadetti, è stata una gara che ha visto la partecipazione di quasi tutti gli atleti e atlete migliori del ranking compresi ragazzi d’oltre oceano sia statunitensi che canadesi. La società ternana ha schierato sei atleti di cui quattro ragazze e due ragazzi. Il miglior risultato lo ha ottenuto Chiara Crovari , migliore delle italiane presenti, che è stata eliminata dal tabellone dei 32 ad opera della russa Bodrova arrivata poi nona nella classifica finale. Buone anche le prestazioni delle sorelle Lucia e Linda Lucarini, ma soprattutto quella di Alessia Lucentini classe ‘99 (unica della sua età su 148 partecipanti), non ancora appartenente alla categoria cadetti, che per una sola stoccata si è visto negato l’accesso al tabellone principale dei 64.
Le ragazze ternane, il giorno precedente alla gara individuale, hanno anche partecipato in rappresentanza dell’Italia alla gara a squadre dove si sono tolte, anche lì, delle belle soddisfazioni. Trentuno erano le squadre partecipanti e seppur, rispetto alle altre compagini, più piccole di età (una ‘97, una ‘98, una ‘99) dopo aver battuto la Turchia sono state eliminate dalla Grecia nell’incontro valevole per entrare nella finale ad otto, classificandosi alle fine al 16° posto. Un risultato più che soddisfacente. Ora, in occasione del secondo impegno comense, le stesse ragazze e ragazzi si batteranno per mettere un’ipoteca alla classifica che poi darà accesso alle gare di finale dei campionati italiani di categoria.
