Era a caccia in piena notte, in un orario ed in un territorio proibito. Non si è accorto di essere osservato da alcuni agenti della polizia provinciale, così il bracconiere è stato così denunciato per caccia nelle ore notturne e in periodo di divieto assoluto nel territorio comunale di Baschi.
L’operazione, condotta congiuntamente dagli agenti dei distaccamenti di Terni e Orvieto, ha portato oltre alla denuncia dell’uomo, anche al sequestro della sua carabina 30-06 con le relative munizioni. L’uomo è stato individuato durante un servizio di appostamento che rientrava nell’ambito di un’ampia attività programmata sull’intero territorio della provincia di Terni e finalizzata alla prevenzione e al contrasto dell’attività di bracconaggio.
L’uomo, come ricorda il comando della polizia provinciale,oltre alla pena dell’arresto da 3 mesi ad un anno e un’ammenda da 929 a 2.582 euro, rischia la sospensione della licenza di porto di fucile per un periodo da uno a tre anni. Il livello d’attenzione della polizia provinciale legato al bracconaggio e all’attività di controllo sul territorio rimane molto alto.
