Comune di Terni, incentivo di 200 euro per l’acquisto di bici elettrica: come richiederlo

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Lo scorso fine giugno erano stati anticipati alcuni progetti avanzati dall’attuale amministrazione comunale, volti a sostenere una mobilità alternativa per ridurre il traffico cittadino e le emissioni di Co2 e polveri sottili (qui l’articolo). Tra i tanti progetti presentati, come ad esempio il free pass nel centro storico per le auto elettriche o il servizio di car sharing, c’è ne è uno che ha preso il via oggi e riguarda la reintroduzione, dopo quelli del 2008, degli incentivi per l’acquisto di biciclette elettriche a pedalata assistita. Lo ha annunciato il comune di Terni attraverso una nota e pubblicando il bando relativo alla richiesta dei contributi.

Il fondo messo a disposizione da Palazzo Spada per l’erogazione di contributi per l’incentivazione all’acquisto è di 40 mila euro. L’avviso del bando è consultabile nel sito del Comune (alla sezione avvisi) e prevede un contributo economico di 200 euro per ogni singolo acquisto da parte di privati cittadini maggiorenni e residenti a Terni.

La richiesta per la prenotazione del contributo, pena la non ammissione della domanda, dovrà avvenire esclusivamente a mezzo posta, con raccomandata A.R. indirizzata a: Comune di Terni – Direzione Ambiente Mobilità e Trasporti – Corso del Popolo, 30 – 05100 Terni, solo ed esclusivamente nel periodo compreso dal 05 dicembre 2012 al 05 gennaio 2013, per un totale di 24 giorni lavorativi. La spedizione delle domande, pena la non ammissione, dovrà essere effettuata esclusivamente presso uffici delle Poste Italiane dotati di macchina affrancatrice «PTLabel», in grado di registrare automaticamente data, ora e minuto dell’accettazione. Non verranno prese in alcun modo in considerazione domande inoltrate al di fuori del periodo suddetto, ne tantomeno verranno prese in considerazione le richieste di contributo per acquisti effettuati prima che il gruppo di lavoro della direzione Ambiente Mobilità e Trasporti del comune di Terni, referente del bando, abbia stilato idonea graduatoria di ammissione al contributo.

I modelli di presentazione della domanda possono essere o scaricati direttamente dal sito web del Comune (sezione avvisi) o ritirati presso l’ufficio Relazioni con il Pubblico – Sportello del Cittadino (Via Roma 40 – Palazzo Pierfelici, di fronte al cinema Politeama – Tel. 0744 432201 – 432108. L’amministrazione comunale di Terni, anche attraverso questo nuovo bando intende contribuire a fronteggiare l’inquinamento atmosferico, a tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente, con la riduzione del traffico urbano, diminuendo gli spostamenti della motorizzazione privata e promuovendo lo sviluppo di una mobilità alternativa, come quella che si sviluppa attraverso l’uso delle biciclette a pedalata assistita.

“Il comune di Terni – dichiara l’assessore alla Mobilità e alla Viabilità, Luigi Bencivenga – è uno dei pochi Comuni che, in questa fase di tagli e di penalizzazione degli enti locali, riesce a sostenere con un contributo concreto l’acquisto delle biciclette a pedalata assistita. Questo è stato possibile grazie alle risorse che derivano dai controlli delle caldaie in quanto abbiamo deciso che i proventi siano investiti sulle politiche ambientali, tese al miglioramento della qualità della nostra città. Purtroppo sappiamo che la mobilità privata a motore è la maggiore causa di inquinamento delle città, la bicicletta, in tutte le sue declinazioni, rappresenta invece una valida alternativa e un mezzo di spostamento facilmente utilizzabile a Terni sia per la conformazione del territorio. Molto resta da fare per la mobilità sostenibile e per incentivare e agevolare l’uso della bicicletta, in particolare per quanto riguarda il potenziamento delle piste ciclo pedonali, i 40 mila euro di contributi sono comunque un passo nella giusta direzione”.

AVVISO PUBBLICO DEL BANDO

MODULO 1 DI PRESENTAZIONE

MODULO 2 DI PRESENTAZIONE

MODULO 3 DI PRESENTAZIONE

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    SI MA SE NON C’E’ NEANCHE LA POSSIBBILITA’ DI GIRARE CON LA CARROZZINA PER DISABILI COME? FORSE SAREBBE BENE SPENDERE OGNI TANTO QUALCHE SOLDO ANCHE PER LE CATEGORIE MENO FORTUNATE NO?

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