Disoccupazione: ”esperienze lavorative” di 6 mesi in azienda sovvenzionate dalla provincia di Terni

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Notizie confortanti per tutte le persone disoccupate o inoccupate che in quest’ultimo periodo incontrano numerose difficoltà per la ricerca di un lavoro. Stamattina, è stato presentato presso il Centro per l’impiego di Terni il bando per le work experience della Provincia, che offre la possibilità a tutti coloro in cerca di occupazione dei periodi lavorativi in aziende della durata di 6 mesi. Il bando, dove verranno utilizzate risorse per un ammontare di 500 mila euro, è rivolto alle imprese che, nel rispetto delle norme vigenti, potranno utilizzare disoccupati o inoccupati per il futuro inserimento lavorativo.

Illustrato dal presidente della Provincia, Feliciano Polli, e dall’assessore alle Politiche formative e del lavoro, Fabio Paparelli, si inserisce nei provvedimenti attuati dalla Provincia volti ad affrontare la crisi e favorire la ripresa economica ed occupazionale. Il work experience ha una durata di 6 mesi e deve coprire per ciascun beneficiario almeno l’80% del monte ore mensile previsto dal contratto di lavoro applicato, con una retribuzione di 800 euro al mese corrisposta dalla Provincia.

Rispetto allo strumento dei tirocini, i work experience hanno una riuscita migliore dal punto di vista occupazionale come confermano i dati a disposizione della Provincia, secondo i quali, l’esito occupazionale dei tirocini 2008/2009 si attesta al 42,4% mentre quello dei work experience 2011 è del 62,6%. Considerando il primo bando work experience 2010 con risultati forniti nel 2011 i progetti approvati erano stati 153, con 19 interrotti e 1 revocato e circa 70 aziende interessate; dei 130 work experience conclusi, 72 si sono trasformati in assunzioni (26 maschi e 46 femmine) con il 47,9% di laureati, il 43,7% di diplomati e l’8,5% in possesso dell’obbligo scolastico. Le seguenti tipologie di contratto applicate sono state le seguenti: 32 apprendistati, 18 tempi determinati per 2 anni, 2 tempi determinati fino a un massimo di 1 anno, 15 contratti a tempo indeterminato, 4 contratti a progetto e occasionali per 1 anno e 1 socio in una sas. Per quanto riguarda i profili professionali delle assunzioni, il 30,6% sono impiegati amministrativi, il 19,4% sono tecnici, il 18% addetti di segreteria, il 12,5% sono profili manuali nei servizi, l’11 sono ad alto contenuto professionale e l’8,3% sono profili manuali nell’industria e nelle costruzioni.

Il presidente Polli e l’assessore Paparelli, durante la presentazione del progetto, hanno ricordato tutte le azioni della Provincia sul versante delle politiche del lavoro con un investimento complessivo di 3,5 milioni di euro per il 2012. “L’amministrazione – hanno dichiarato il presidente e l’assessore – sta facendo, e continuerà a fare, un grande sforzo per utilizzare risorse verso il lavoro e le imprese. I risultati sono positivi e confermati anche dai dati Istat sull’occupazione a Terni. Dei mille nuovi posti nel 2011 buona parte sono dovuti alle politiche del lavoro messe in atto dalla Provincia. Questo dato, insieme a molti altri, dimostra ulteriormente quanto la Provincia sia importante e conferma il ruolo di area vasta che svolge in un momento in cui invece si dibatte da più parti sulla chiusura di questi enti”.

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