Elezioni amministrative di Narni, conto alla rovescia. Le campagne elettorali dei candidati

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Ultime ore di campagna elettorale, poi a parlare sarà il verdetto delle urne. Narni si prepara ad eleggere il nuovo sindaco con le elezioni del 6 e 7 maggio e gli aspiranti primi cittadini negli ultimi due mesi hanno dato vita ad una serrata battaglia condotta a suon di slogan, manifesti ed incontri con la cittadinanza. Nessuno di loro ha però previsto un comizio conclusivo in piazza: questa sera De Rebotti, Bruschini, Daniele, Marcotulli e Scoccione si limiteranno a cene con i propri sostenitori.

Per conquistare voti i cinque candidati hanno messo in campo varie strategie comunicative. A spendere di più sarà Marcotulli che per la sua campagna elettorale ha previsto un costo complessivo di circa 10mila euro. De Rebotti, Bruschini e Daniele spenderanno all’incirca la metà (5mila euro), mentre il più parsimonioso sarà Scoccione (2mila euro). Costi sostenuti per tappezzare la città di manifesti elettorali, per organizzare incontri con gli elettori, per pagare cene, per stampare e consegnare volantini e lettere.

Ciò che più ha caratterizzato la loro campagna elettorale è stata però la scelta di farsi sponsorizzare da big della politica. Davvero tanti gli incontri di questo tipo: tra gli altri, hanno fatto visita a Narni Walter Veltroni, Assunta Almirante, Silvano Moffa, Anna Finocchiaro, Magdi Allam, Stefania Craxi, Stefano Fassina, Francesco Storace, Nichi Vendola.

Dei cinque candidati solo 3 hanno fatto affidamento al web per presentare i propri programmi e persuadere l’elettorato. Tra loro, Francesco De Rebotti è quello che più ha puntato sui social network, in particolare su Facebook (http://www.facebook.com/francescoderebotti), nel quale, da oltre un mese, ha acquistato spazi pubblicitari ed ha creato la propria pagina riempiendola di informazioni personali. Lo stesso candidato del centro sinistra si è affidato ad un sito web per presentare più dettagliatamente il proprio programma (http://www.francescoderebotti.it).

Non ha puntato molto nella comunicazione nei social network. In compenso il sito internet (http://www.bruschinisindaco.it) per sostenere la candidatura di Sergio Bruschini, oltre a riportare integralmente il programma, è ricco di post, informazioni su tutti i candidati della lista presentata dal Pdl, video e foto.

Gianni Daniele ha scelto il sito internet (http://www.tuttipernarni.it) per presentare in dettaglio il proprio programma e diramare comunicati stampa.

Oltre ai cinque aspiranti sindaci, tanti narnesi si sono candidati a sedere nel consiglio comunale. A contendersi i 16 posti da consigliere comunale sono infatti 203 cittadini. Uomini e donne, giovani e meno giovani che si sono messi in gioco manifestando una forte voglia di partecipazione.

Anche il popolo degli aspiranti consiglieri ha puntato su classici manifesti elettorali, incontri con gli elettori, volantini e lettere recapitate a casa dei cittadini. Pochi di loro hanno scelto la comunicazione sul web. Tra questi Giovanni Rubini, segretario regionale dei Giovani Democratici, che ha fatto di una pagina Facebook (http://www.facebook.com/pages/Giovanni-Rubini/320952907958286) il suo megafono segnalando notizie, incontri ed idee. Nel suo sito internet (http://www.giovannirubini.it) si limita invece a rilanciare i tweet, cioè i messaggi pubblicati in Twitter. Scelta diversa per Chiara Gobbi, candidata del Pdl, che ha puntato su un blog (http://chiaragobbinarni2012.wordpress.com) per spiegare le ragioni della sua candidatura e denunciare alcune cose che non vanno nel Comune di Narni. Il sito di Francesco Catuogno di Sel (http://www.francescocatuogno.it) contiene invece un’ampia e trasparente presentazione.

Per quanto riguarda Sel, oltre a Catuogno, su Facebook sono presenti le “pagine elettorali” di 10 dei 16 candidati (Alessandro Carlaccini, Stefano Viali, Alfonso Morelli, Fabio Marchi, Daniele Santirosi, Samuele Minciarelli, Stefano Grilli, Alessandro Bravini, Raffy Arias e Giuseppe Leonardi). Sempre su Facebook le pagine di David Cleri del Pdl e Marco De Angelis del Pd.

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