Entro due mesi saranno rimossi i rifiuti della Ecorecuperi

0

Si avvicina la rimozione dei rifiuti scaturiti dal rogo avvenuto nel luglio del 2009 alla Ecorecuperi di Vascigliano che causò la contaminazione di colture di foraggi riducendo sul lastrico allevatori e agricoltori della zona. Ieri è stato siglato l’accordo per la nomina del direttore dei lavori di smaltimento che saranno portati a termine entro due mesi. Il direttore nominato è Sandro Trastulli che, venerdì prossimo, aprirà il cantiere della dittà incaricata dello smaltimento. I rifiuti, successivamente, saranno destinati alla discarica dell’Ast.

Grande soddisfazione da parte del sindaco di Stroncone, Nicola Beranzoli: “Finalmente mettiamo la parola fine su questa vicenda dei rifiuti dopo lo sblocco da parte del giudice fallimentare che ha dato via libera alle manovre, per cui, in un paio di mesi sarà tutto ripulito. Inoltre, smaltiremo pure il fieno ancora giacente nei territori di Terni e Narni”.

Se la questione relativa alla rimozione dei rifiuti sembra avviarsi alla soluzione, quella giuridica deve anco0ra avere inizio. Il 13 marzo è in programma l’udienza penale con quattro persone imputate: proprio il sindaco di Stroncone, Nicola Beranzoli, l’imprenditore Terenzio Malvetani, il direttore dell’Arpa provinciale Adriano Rossi e il titolare della Ecorecuperi, Massimiliano Scerna. A loro carico sono contestati, dal pm Massini, i reati di incendio colposo, commercio di sostanze adulterate e contraffatte e falsità ideologica in atti pubblici.

CONDIVIDI