Pedius, il sistema di comunicazione che consente a chi è sordo di utilizzare il telefono, Brain Control, la piattaforma BCI che permette alle persone che soffrono di patologie gravi di superare le disabilità fisiche e comunicative, e Kingfisher Polymers, tecnologia innovativa per produrre polimeri di qualità (prevalentemente poliolefine) da raccolta differenziata, saranno gli ambasciatori del Made in Italy sociale e sostenibile nel mondo.
Questi sono i tre progetti premiati al Global Social Venture Competition (GSVC) durante la tappa italiana che si è svolta ieri mattina, per la prima volta in Umbria, a Terni presso il circolo “Il Drago”. I tre finalisti del concorso, ideato dall’Università di Berkeley (California) per favorire e sviluppare idee imprenditoriali a forte rilevanza sociale e impatto ambientale, sono arrivati alla tappa finale dopo essere stati selezionati tra le tante start up partecipanti da una giuria riunitasi nella sede milanese di ALTIS. L’evento è stato possibile grazie all’ingresso nel team degli organizzatori di Italeaf, la startupper company umbra di TerniResearch focalizzata sull’industria verde.
La premiazione è stata preceduta da una tavola rotonda sul tema “Impresa sociale e business sostenibile, nuovi driver per la crescita” con la partecipazione di Giuseppe Tripoli (capo dipartimento Impresa e Internazionalizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico e Garante delle PMI), Silvano Rometti (assessore all’Ambiente della Regione Umbria), Selene Biffi (Imprenditrice sociale, fondatrice di Plain Ink e The Qessa Academy in Afghanistan, membro del consiglio direttivo della fondazione per l’Innovazione del Terzo Settore – Banca Prossima – e della task force sulle Startup Innovative del Ministero dello Sviluppo Economico), Mario Molteni (direttore Altis e professore ordinario di Economia aziendale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e Stefano Neri (presidente di Italeaf e di TerniEnergia). A Terni sono stati simbolicamente consegnati, ai primi due progetti selezionati dalla giuria, la bandiera italiana da portare in California e i biglietti aerei per Berkeley, mentre al team vincitore della categoria “green e circular economy” è stata messa a disposizione la chiave del “Business Accelerator Center” di Italeaf per un anno di incubazione gratuita.
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