Il Consiglio comunale: ”Basta accorpamenti di istituti scolastici dettati dalla logica del risparmio”

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Basta con accorpamenti di istituti scolastici calati dall’alto e dettati solo dalla logica del risparmio: per tali operazioni occorre un confronto con tutti i soggetti coinvolti. A chiederlo a sindaco e Giunta è il Consiglio comunale che ieri ha votato all’unanimità un atto di indirizzo di Cinzia Fabrizi (Lista Baldassarre) elaborato e presentato insieme a Giocondo Talamonti (FdS). Atto nel quale è richiesta anche l’attivazione di corsi di indirizzo, oggi assenti a Terni che potrebbero invece risultare importanti per lo sviluppo economico.

“Prima di procedere ad ulteriori decisioni sull’organizzazione della rete scolastica – si chiede con tale documento – si dia luogo ad un confronto approfondito con tutti i soggetti coinvolti, per evitare il ripetersi degli errori del passato”: il riferimento è all’accorpamento avvenuto nel recente passato di ITIS “Allievi” e IPSIA “Pertini” che si è rivelato sbagliato e che, dopo un solo anno, è stato rivisto.

Si chiede in generale di “affrontare la questione del dimensionamento della rete scolastica, in particolare per ciò che riguarda gli istituti di secondo grado, con un approccio globale e sistemico”, evitando dunque gli interventi estemporanei e che gli accorpamenti non siano solo lo strumento “per un ridimensionamento finalizzato al risparmio, ma si tenga nella dovuta considerazione il ruolo che alcuni istituti hanno avuto nel passato e hanno ancora oggi in quanto strategici per il futuro della comunità”. Si ritiene infatti inaccettabile che Istituti con una lunga storia — quali ad esempio il Liceo Classico “Tacito” e i citati ITIS “Allievi” e IPSIA “Pertini” — “perdano la loro autonomia solo perché scendono sotto la soglia minima prevista di studenti solo per uno o due anni”.

Infine “si attivino quegli indirizzi che non sono ancora presenti nella provincia di Terni e che sarebbero invece importanti per il suo sviluppo economico, con particolare riferimento ai corsi chimico-meccanico dell’Itis Allievi, al corso economico-sociale per l’Angeloni e al corso di architettura e ambiente per il liceo artistico Metalli”.

 

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