Enel ha rimosso l’ultimo misuratore elettromeccanico attivo rimasto in provincia di Terni. Adesso nelle case di tutto il territorio ternano, ad esclusione della città di Terni che non è servita da Enel Distribuzione, c’è il contatore elettronico che porta con se importanti vantaggi.
L’ultimo vecchio misuratore modello “Galileo Ferraris” è stato rimosso a Narni e la società fornitrice di energia elettrica ha così raggiunto l’obbiettivo prefissato: sostituire in tutte le abitazioni dei ternani i gloriosi apparecchi elettromeccanici con i moderni contatori elettronici telegestiti e telecontrollati progettati da Enel oltre 10 anni fa. In questo modo la provincia di Terni – che è servita da Enel Distribuzione (ad eccezione del territorio del Comune servito da Asm) – sale sul podio della prima in Italia ad essere interamente dotata dei misuratori elettronici che hanno rivoluzionato il modo di rilevare i consumi degli italiani, semplificando tempi e modalità. Sono in totale 78 mila i clienti Enel attivi in provincia di Terni che hanno installato il contatore elettronico, 470 mila circa in Umbria.
“Il contatore elettronico, ormai diventato un oggetto familiare per la maggior parte degli italiani, è uno strumento di assoluta avanguardia – ha detto Debora Stefani, Responsabile Enel Infrastrutture e Reti Umbria e Toscana – ha un ruolo fondamentale nell’evoluzione della rete elettrica per un futuro sostenibile. Enel è stata la prima società elettrica nel mondo a realizzare un progetto così innovativo che ha fatto scuola in Italia e all’estero”.
Nel corso di questi anni Enel infatti ha installato 33 milioni di contatori elettronici ed effettuato ogni anno 330 milioni di letture dei consumi e 15 milioni di operazioni contrattuali senza coinvolgere o disturbare il cliente ed evitando l’uscita di mezzi e auto che risparmiano all’ambiente l’emissioni di tonnellate di CO2. Con il contatore elettronico è stata introdotta per la prima volta la misurazione dei consumi a distanza, la comunicazione, la gestione e il controllo dei dati in remoto. Mentre il vecchio contatore si limitava a misurare i consumi di energia elettrica che dovevano poi essere letti periodicamente da un tecnico, il contatore elettronico, oltre a misurare con esattezza il consumo reale di energia, permette di essere letto e gestito a distanza, senza più alcun bisogno di visite a casa da parte del personale tecnico.
Nel comunicare l’ambizione dell’azienda elettrica rispetto al proprio futuro, Enel ha investito anche sul design: per definire stile e forme del contatore elettronico è stato scelto infatti Michele De Lucchi, uno dei più grandi architetti e designer italiani.
