I Negrita sono una delle hard- rock band più rilevanti in Italia degli anni novanta. Per fare la prova generale del loro tour “Dannato Vivere 2012” hanno posizionato la data zero a Foligno. Gli aretini, arcinoti animali da palcoscenico hanno voluto fare quindi il warm-up del loro tour, nella cittadina umbra.
Luogo della celebrazione il Palasport “Paternesi” di Foligno, 1500 testimoni. Il prete della celebrazione nonché “the life of party” Pau ha fulminato tutti con le sue omelie passionali e dannatamente vere sulla vita e casistiche simili.
La vita che è solo un viaggio, un cammino a volta ripido, un’ itinerario da percorrere nonostante le difficoltà, un’esplorazione da compiere con noi stessi per poi ricevere eventualmente il feedback delle nostre azioni.
Una vita in cui devi mettere tutto te stesso. Una vita che ti spreme fino al midollo. Una vita che ti permette di sognare ma a volte non ti accontenta. Una vita da prendere con personalità rock, una vita da prendere a modo nostro, una vita da prendere a muso duro.
Ottima la scaletta che hanno presentato. Le loro canzoni mi hanno permesso di avere uno strano sapore di nostalgia per il passato, ma allo stesso tempo, mi hanno “drogato” di adrenalina causando il mio dimenarmi rigorosamente in prima fila e sguarnito di maglietta. Concludo dicendo che i Negrita causano dipendenza, e sarebbero da tenere lontano dalla portata dei cardiopatici e dei bambini.
Vi allego alcune diapositive della serata con annessa scaletta.
SCALETTA CONCERTO
– Cambio
– Fuori Controllo
– Panico
– Il libro in una mano e la bomba nell’altra
– Che rumore fa la felicità?
– Immobile
– Radio Conga
– Bambole
– Salvation
– L’uomo sogna di volare
– Il giorno delle verità
– La vita è incandescente
– In ogni atomo
– Brucerò per te
– Un giorno di ordinaria magia
– Rotolando verso sud
– Magnolia
– Notte mediterranea
– A modo mio
– Splendido
BIS: Junkie Beat – Transalcolico – Sex – Ho imparato a sognare – Dannato vivere – Mama maè – Gioia infinita
