Il 5 febbraio è stata celebrerà la prima “Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare”: un’intera giornata per invitare a riflettere sui nostri piccoli grandi sprechi quotidiani e a ricordare che povertà e ineguaglianze si combattono anche riducendo la quantità di cibo che, troppo spesso, capita di gettare via. Proprio su questo e più generale sul problema rifiuti in Italia e nel mondo, parte questo fine settimana ad Amelia, nella sala “Flavio Boccarini”, la rassegna cinematografica “Rifiuti che fanno male”, che prevede quattro proiezioni e una tavola rotonda sull’argomento.
Si parte domani, venerdì 7 febbraio alle ore 21, con la proiezione di Trashed di Candida Brady (Gran Bretagna 2012).Un film allarmante sullo stato di salute del pianeta Terra, un atto d’accusa nei confronti della grande economia mondiale, ma anche un incitamento alla lotta per un mondo migliore. Sabato 8 febbraio si partirà dalle 17,30 con una Tavola rotonda dal titolo: “Facciamolo con amore. Riduzione, riuso, riciclo – Le associazioni e i cittadini incontrano le istituzioni (moderatore: Pierluigi Sbaraglia – Corriere dell’Umbria)”. Sono stati invitati rappresentanti di Regione, Provincia e Comune in materia di gestione dei rifiuti, per confrontarsi e riflettere insieme alle associazioni ambientaliste e ai singoli cittadini. Alle 21 proiezione del film “Meno 100 Chili – Ricette per la dieta della nostra pattumiera”, un film di Emanuele Caruso (Italia, 2013). Prima del film, in collegamento via Skype ci sarà Roberto Cavallo, autore dei libri Meno 100 chili e Dieci azioni per zero rifiuti.
Domenica 9 febbraio la Rassegna chiuderà i battenti con una doppia proiezione. Dalle ore 16 Wall-E, un film di Andrew Stanton (USA 2008), considerato uno dei più rivoluzionari film di fantascienza mai visti, nel quale il mondo delle macchine è a tutti gli effetti centrale. I robot non sono solo l’entità da combattere ma una società a sé: hanno una loro vita, loro sentimenti e valori propri, i protagonisti di una trama autonoma rispetto a quella che coinvolge gli umani. Alle 18 proiezione di Waste Land, un film di Lucy Walker (Brasile, Gran Bretagna 2010). Ambientato nella terra di nessuno, alla frontiera tra vita e miseria, Waste Land è un documentario che scopre la bellezza nell’immondizia. È qui che a tutte le ore del giorno e della notte vengono scaricate a tonnellate le scorie della società. Waste Land è un grande ritratto, visto dall’alto, di un gruppo di sopravvissuti che con l’arte è riuscito a vedere (e andare) al di là della spazzatura. Tutti i film in lingua saranno proiettati in versione originale con sottotitoli in italiano.
