Operazione chirugica all’avanguardia quella effettuata nella giornata di oggi all’ospedale “Santa Maria” di Terni. E’ stato eseguito con successo, su una paziente di 67 anni, il primo intervento chirurgico dov’e stata asportata la testa pancreatica del duodeno e della via biliare principale (duodenocefalopancreasectomia) colpita da tumore, utilizzando la tecnica robotica minimamente invasiva.
A eseguirlo, è stata l’equipe medica guidata dal dottor Amilcare Parisi, direttore del reparto di chirurgia digestiva, in collaborazione con il centro europeo di scuola robotica dell’ospedale di Grosseto diretta dal dottor Andrea Coratti, presente al momento dell’intervento. L’operazione, durata nove ore è stata eseguita con il sistema robotico Da Vinci SI HD, acquistato dal Santa Maria nel giugno scorso.
“Questa procedura – ha spiegato Parisi – ancora poco utilizzata in Italia (non più di una quarantina i casi finora trattati e in pochissimi centri ad alta specializzazione), comporta molti vantaggi per la riuscita dell’intervento e per il decorso post operatorio del paziente”. Inoltre ha sottolineato “l’assoluta precisione del robot che, comandato dal chirurgo a distanza di qualche metro tramite una consolle, esegue incisioni molto piccole, in questo caso di cinque centimetri, e consente la visione tridimensionale delle immagini, ingrandite fino a dieci volte. Importante anche l’assenza di dolore per la paziente, che è stata alimentata già il giorno successivo l’intervento ed è stata dimessa sette giorni dopo”.
La tecnica è applicabile a tutti i tumori del del pancreas, duodeno e della via biliare terminale con la stessa radicalità oncologica della tecnica tradizionale. Il direttore generale del “Santa Maria” Gianni Giovannini, ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’intervento e per “l’incremento tecnologico fornito dai nuovi macchinari, che permettono di migliorare la vita dei pazienti”.
