Ordina una TV LCD su Amazon e gli arriva un mitragliatore d’assalto

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Può capitare di ricevere un oggetto sbagliato rispetto a quanto si era ordinato online, solitamente però ci si muove nello stesso settore dell’acquisto desiderato. Ad esempio si compra un cellulare di una marca e si può ricevere uno di un’altra. Invece, Seth Horvitz potrebbe vincere il premio per l’oggetto ricevuto più assurdo e inaspettato mai registrato dal momento della nascita dell’e-commerce. L’uomo originario di Washington D.C. aveva infatti ordinato un LCD TV da 32 pollici per la modica cifra di 320 dollari da Amazon USA. Il problema è nato nel momento in cui ha ricevuto il pacco e ha cominciato ad aprirlo: dal cartone non è infatti uscito un televisore quanto un mitragliatore d’assalto, un’arma militare molto pericolosa e soprattutto illegale da acquistare online.

Seth Horvitz si è trovato così di fronte a un’arma militare d’assalto, un Sig Sauer 716 Patrol Rifle ossia un mitragliatore utilizzato ovviamente solo da personale abilitato e addestrato per poter gestire un fucile così potente e pericoloso: “Quando ho intravisto delle parti metalliche all’interno della scatola ho pensato che probabilmente fosse uno stand per la TV o un pezzo di metallo accessorio, poi ho compreso si trattasse proprio di un mitragliatore vero, non un giocattolo ed è stato uno choc puro, non ci potevo credere“.

D’altra parte Horvitz si aspettava di trovare una TV LCD da 39 pollici prodotta dalla societàWestinghouse e smerciata attraverso Amazon e invece si è trovato nei guai dato che quell’arma è illegale nello stato di Washington D.C.. Ha contattato immediatamente la polizia locale, che ha confiscato la scatola e ha indagato sul misfatto. Si è così scoperto che l’arma dal costo di 1590 dollari sarebbe dovuta arrivare al negozio Independence Gun Shop, dopo l’ordinazione presso il sito Gunbuyer.com. Amazon ovviamente non c’entrava nulla.

Molto probabilmente l’errore è avvenuto per colpa del corriere UPS che ha ritirato i due oggetti e che ha fatto confusione nella consegna dei prodotti. Horvitz ha raccontato infatti che la scatola del mitragliatore mostrava due diverse etichette con destinatari: quella al di sotto della seconda aveva l’indirizzo corretto. Un piccolo errore per una grande conseguenza.

 

Fonte: Tecnocino

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