Un raro tumore della rinofaringe (regione posteriore delle fosse nasali) e dei seni paranasali è stato asportato con una tecnica mini invasiva dall’equipe di otorinolaringoiatria guidata da Santino Rizzo dell’ospedale di Terni.
Il paziente – ha riferito l’ospedale – che ha presentato un regolare decorso post-operatorio, è attualmente in ottime condizioni. Durante l’operazione – è stato spiegato ancora – si é proceduto all’asportazione della neoformazione di circa sette centimetri attraverso le fosse nasali per via endoscopica.
L’approccio mini invasivo, regolarmente utilizzato dall’equipe ternana nel trattamento delle patologie infiammatorie naso-sinusali, viene quindi impiegato anche per il trattamento delle neoplasie, permettendo la riduzione dei tempi di ospedalizzazione e dello stress chirurgico per i pazienti.
All’esame istologico la formazione asportata al paziente rumeno è risultata essere un rarissimo tumore fibroso solitario extrapleurico, del quale vengono descritte dalla letteratura internazionale non più di una decina di localizzazioni rinofaringee. Pur essendo una neoplasia benigna – è stato spiegato ancora – può comunque avere conseguenze molto gravi: può essere sede di abbondanti emorragie e può estendersi dal rinofaringe alla base cranica ed all’orbita con possibili serie complicanze cerebrali ed oculari.
