Ospedale di Terni, nella clinica pediatrica attivata ”osservazione breve intensiva”

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ospedale-santa-maria-terniRidurre i ricoveri in degenza ordinaria dei bambini e velocizzare il percorso diagnostico pediatrico per alcune patologie di medio-alta complessità: sono questi i principali vantaggi di un nuovo servizio, attivo dal primo ottobre nella clinica pediatrica dell’ospedale di Terni. Si tratta dell’Osservazione Breve Intensiva (OBI) pediatrica.

Il servizio, collocato all’interno della clinica pediatrica dell’ospedale (primo piano) e gestito dagli stessi operatori (6 medici e 11 infermieri oltre una caposala), offre le stesse prestazioni del ricovero ordinario ma con una degenza più breve. Il vantaggio è quello di offrire risposte immediate ad esigenze di media gravità non gestibili al domicilio ma per le quali non è neppure richiesta una ospedalizzazione oltre le 24-36 ore. Dopo l’osservazione il paziente può essere dimesso oppure ricoverato in base all’esito degli esami diagnostici.

Il direttore della clinica pediatrica ternana, Giovanni Miconi spiega che “lo scopo del servizio è quello di fornire assistenza per l’inquadramento, la cura e la risoluzione delle patologie a medio-alta complessità che non possono essere affrontate dal pediatra di famiglia. Il piccolo paziente viene ospitato in un posto letto in pediatria per un tempo medio che va dalle 6 alle 36 ore al massimo, durante il quale viene sottoposto ad esami diagnostici e ad un’attenta osservazione, per il minimo del tempo necessario”.

Per il direttore generale dell’ospedale, Andrea Casciare, si tratta di “una forma assistenziale, alternativa al ricovero in regime ordinario che permette di ridurre il ricorso all’ospedalizzazione e di favorire un’assistenza sanitaria in ambienti più a misura di bambino; che comporta una rapida definizione diagnostica; e che, infine, contribuirà ad una riduzione dei ricoveri inappropriati. Tutti elementi che vanno ad accrescere la qualità di una clinica che è un punto di riferimento importante per tutta la comunità e che già dispone di una guardia pediatrica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, da cui si accede tramite pronto soccorso”.

Nella clinica pediatrica di Terni vengono erogate circa 20mila prestazioni all’anno a bambini che accedono all’ospedale per visite ambulatoriali, per consulenze di Pronto Soccorso, per ricoveri in regime ordinario o di day-hospital a cui ora si aggiungono i pazienti dell’osservazione breve intensiva.

 

Dal 1 ottobre nella clinica pediatrica dell’azienda ospedaliera di Terni è attiva a pieno regime l’Osservazione Breve Intensiva (OBI) pediatrica, un servizio che consente al bambino affetto da specifiche patologie a medio-alta complessità di fare un percorso diagnostico veloce direttamente in pediatria, anziché in pronto soccorso.

Il servizio, collocato all’interno della clinica pediatrica dell’ospedale (primo piano) e gestito dagli stessi operatori (6 medici e 11 infermieri oltre una caposala), offre le stesse prestazioni del ricovero ordinario ma con una degenza più breve. Il vantaggio è quello di offrire risposte immediate ad esigenze di media gravità non gestibili al domicilio ma per le quali non è neppure richiesta una ospedalizzazione oltre le 24-36 ore. Dopo l’osservazione il paziente può essere dimesso oppure ricoverato in base all’esito degli esami diagnostici.

“Lo scopo del servizio – spiega Giovanni Miconi, direttore della clinica pediatrica ternana – è quello di fornire assistenza per l’inquadramento, la cura e la risoluzione delle patologie a medio-alta complessità che non possono essere affrontate dal pediatra di famiglia. Il piccolo paziente viene ospitato in un posto letto in pediatria per un tempo medio che va dalle 6 alle 36 ore al massimo, durante il quale viene sottoposto ad esami diagnostici e ad un’attenta osservazione, per il minimo del tempo necessario”.

“Si tratta di una forma assistenziale, alternativa al ricovero in regime ordinario, – aggiunge il direttore generale Andrea Casciari – che permette di ridurre il ricorso all’ospedalizzazione e di favorire un’assistenza sanitaria in ambienti più a misura di bambino; che comporta una rapida definizione diagnostica; e che, infine, contribuirà ad una riduzione dei ricoveri inappropriati. Tutti elementi che vanno ad accrescere la qualità di una clinica che è un punto di riferimento importante per tutta la comunità e che già dispone di una guardia pediatrica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, da cui si accede tramite pronto soccorso”.

Nella clinica pediatrica di Terni vengono erogate circa 20mila prestazioni all’anno a bambini che accedono all’ospedale per visite ambulatoriali, per consulenze di Pronto Soccorso, per ricoveri in regime ordinario o di day-hospital a cui ora si aggiungono i pazienti dell’osservazione breve intensiva.

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