Sicurezza stradale, il Comune di Terni partecipa ad un bando regionale. Si punta sulla formazione

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Il Comune di Terni parteciperà al bando regionale per il programma annuale di attuazione del piano nazionale della sicurezza stradale. Il Comune, ora, presenterà alla Regione un progetto, denominato Psico 3, che prevede costi complessivi per 350 mila euro e che Palazzo Spada si impegna a sostenere con un coofinanziamento di 157 mila euro.

Psico 3, contiene una specifica di tutti gli interventi adottati dal comune di Terni nell’ambito della sicurezza stradale, e ne prevede di nuovi. Innanzitutto l’intensificazione delle azioni di formazione che da tempo sono state attivate nelle scuole medie superiore, con particolare attenzione ai neo patentati. Per le scuole di grado inferiore invece l’utilizzo diffuso della bicicletta, dello scuolabus, dei percorsi pedonali sicuri.

Ulteriore azione di intervento presentato al bando regionale la mappatura informatica di tutte le criticità nella viabilità, recependo anche le segnalazioni dei cittadini, così come saranno monitorati i comportamenti scorretti di chi si mette alla guida, come il mancato uso del casco o delle cinture di sicurezza, l’uso del cellulare, l’abuso di alcol.  Altra azione è quella di migliorare la sicurezza degli spostamenti casa-lavoro con particolare riferimento all’utilizzo dei veicoli aziendali. Rilevanza viene data anche al potenziamento della rete delle piste ciclabili, con le connessioni dei vari tratti già realizzati; la messa in sicurezza dei pedoni con attraversamenti pedonali rialzati; gli interventi di protezione per i motociclisti con la realizzazione di barriere di sicurezza.

“Si tratta – dichiara l’assessore alla mobilità Luigi Bencivenga – di un pacchetto di interventi ampio e diffuso che va a migliorare sia le infrastrutture che le misure di formazione e di controllo dei comportamenti dei guidatori. Un plauso va alla direzione mobilità per la progettualità messa in campo in tempi rapidi. L’obiettivo è quello di rendere la città nel suo complesso più sicura, per i pedoni, per chi si sposta sulle due ruote, per gli stessi automobilisti. E’ uno sforzo che ci vede impegnati già da tempo, con Terni che, rispetto ad altre realtà urbane analoghe, vanta infrastrutture di primordine sia per manutenzione che per nuove realizzazioni”.

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