Ternana- Real Statte 2-1
TERNANA: Tardelli, Gutierrez, Neka, Bisognin, Azevedo, Cipriani (P), Bennardo, Torelli, Exana, Coppari, Gomez All. Shindler
REAL STATTE: Margarito, Martin, Ortega, Moroni, Nicoletti, Gallo (P), Mannavola, Russo, Girardi, Dalla Villa, Marangione. All. Marzella
ARBITRI: Micciulla (Roma 2)-Filippini (Roma 1) (Crono: Berardino di Terni)
MARCATRICI: 3’56” pt Neka (T), 5’17” pt autogol Bisognin (S), 9’03” pt Bisognin (T)
NOTE: Ammonita Ortega (S)
La prima e unica vittoria nella Gold Round vale alla Ternana il passaggio del turno (come ultima) nei playoff. Col Real Statte finisce 2-1, in un match giocato praticamente solo il primo tempo e con le orecchie incollate al cellulare in attesa dei risultati delle avversarie dirette.
La torcida rossoverde sugli spalti sembra aver rivitalizzato la Ternana, che dopo la scoppola rimediata a Fiano Romano sa bene di non poter più fare errori, perchè anche una vittoria può non bastare. Soprattutto, Neka torna a prendere per mano la formazione rossoverde e si vede: la manovra ne beneficia: il capitano canta e porta la croce, entrando in tutte le azioni pericolose. E’ lei che impegna in apertura l’estremo tarantino Margarito e sempre lei porta avanti la Ternana: botta di Guti, respinta e colpo di testa a battere la numero uno pugliese. Il vantaggio dura però poco perchè sull’onda di un contropiede, le rossoverdi pasticciano: Tardelli e Bisognin non si intendono e quest’ultima finisce per mettere nella propria porta il pallone.
All’altezza del minuto 9 rossoverdi di nuovo avanti: Pia Gomez va già al limite dell’area e ala seguente punizione è uno schema collaudato: Neka apre a sinistra per Bisognin che con un fendente supera Margarito. A seguire la Ternana manca il tris con una bordata della Gomez “murata” da Nicoletti. Il Real Statte si risveglia, ma la reazione è quasi esclusivamente nei piedi della spagnola Ortega, che per due volte di fila impegna Tardelli (prima parata facile, poi in due tempi). C’è sempre lei nell’azione che vale una punizione per le tarantine: tocco di Moroni per Martin e parata da fuoriclasse dell’estremo difensore rossoverde. Una punizione di Neka spaventa ancora Statte (sbatte su Moroni, poi Margarito allontana), quindi è la numero uno pugliese a guadagnarsi gli applausi, respingendo col piede sinistro in angolo un pericoloso tiro di Neka dopo un contropiede lanciato da Exana.
La ripresa è decisamente meno brillante. La Ternana cerca di difendere il vantaggio acquisito ed è assolutamente meno incisiva, mentre la formazione tarantina prova ancora un pò a spingere sul gas nei primi minuti: Martin in particolare, in apertura di frazione, manda fuori di pochissimo una buona occasione.
Lo Statte ne ha finchè la Ternana non chiude le maglie: Moroni impegna Tardelli da distanza ravvicinata, risponde poco dopo Bennardo. Poi è la Ternana ad avere una occasionissima con un’azione in velocità Azevedo-Gutierrez stoppata da Martin prima che l’argentina possa tirare in porta. Non siamo nemmeno al minuto 8 e la partita è praticamente già finita perchè la Ternana controlla e lo Statte non prova nemmeno più a spingere ed aspetta il corso degli eventi: i risultati dagli altri campi premiano entrambe le formazioni che passano il turno e quindi non c’è più voglia di farsi male.
Domenica e mercoledì doppia sfida per preliminare playoff contro la Thienese, miglior seconda classificata nei tre raggruppamenti della serie A: gara di andata in veneto. In caso di passaggio del turno, sfida di nuovo alla Lazio per i quarti.
