Ternana-Juve Stabia 3-2: dopo due mesi i rossoverdi tornano alla vittoria

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Finalmente la Ternana, dopo quasi due mesi, torna alla vittoria vincendo sul proprio campo per 3 a  2 contro la Juve Stabia. Una partita che ha fatto fibrillare i tifosi rossoverdi. Apre le danze al 4’ del primo tempo Alfageme con un eurogol, il raddoppio al 60’ ad opera di Vitale che infila con un diagonale rasoterra Seculin ed infine, chiude le marcature Ragusa all’83’ raccogliendo in scivolata un bel cross di Miglietta. Black out totale dei rossoverdi che tra il 65esimo e l’80esimo hanno subito la rimonta degli ospiti per il momentaneo pareggio con i gol di Caserta e Scognamiglio, colpa anche dell’espulsione rimediata da Botta nel secondo tempo che ha costretto la Ternana a giocare in inferiorità numerica negli ultimi 30 minuti.

Una partita rocambolesca condita da una pioggia di gol quella andata in scena quest’oggi al Liberati tra la Ternana e la Juve Stabia. Poteva essere l’ennesima occasione persa per come si è sviluppato l’incontro visto che i rossoverdi, dopo essere andati sul 2 a 0, nel giro di un quarto d’ora si sono fatti rimontare permettendo agli ospiti di agguantare il pareggio. Alla fine, invece, il gol di Ragusa ha permesso alle fere di tornare alla vittoria dopo due mesi.

Toscano non smentisce le previsioni e decide di adottare il modulo provato in settimana, ossia il 3-5-2. Il mister calabrese, ancora una volta, deve fare i conti con le assenze, Di Deo e Lauro ancora out, e gli acciaccati come Litteri e Nolè, ancora non al meglio dopo l’infortunio rimediato a Varese. In attacco, quindi, spazio alla coppia Alfageme (il migliore della partita insieme a Miglietta)-Nolè. Al rientro, invece, dopo aver scontato il turno di squalifica Vitale, Ragusa e Sinigaglia, con questi ultimi due che si accomodano in panchina. Dall’altra parte, il tecnico dei campani Braglia sceglie di schierare il trequartista Caserta dietro alle due punte Bruno e Cellini.

Neanche il tempo di prendere confidenza con il campo che la Ternana passa in vantaggio al 4’ con Alfageme. Incredibile il gol dell’argentino che prende palla sulla trequarti avversaria, si avvicina al limite dell’area e fa partire un improvviso fendente che si infila sotto l’incrocio dei pali dove Siculin non può nulla. Subito in discesa la partita per i padroni di casa che tentano di raddoppiare con Maniero al 17’ che spalle alla porta si gira e tenta il tiro, ma la conclusione viene bloccata dall’intervento di Murolo. Al 23’ ci prova la Juve Stabia a creare qualche pericolo alla porta di Brignoli con un pericoloso cross teso dentro l’area ad opera di Agyei, ma il portiere rossoverde non si fa sorprendere ed interviene spedendo fuori il pallone. Dieci minuti dopo ci prova Dianda, a seguito di un’azione elaborata della squadra, ma la conclusione del giocatore africano viene deviata in corner. L’ultima azione della primo tempo è ad opera della squadra ospite con una mezza sforbiciata di Genevier al 38’. Bella l’idea ma troppo debole il tiro per impensierire Brignoli. La prima frazione si conclude con la Ternana avanti meritatamente grazie al fantastico gol di Alfagmeme, mentre la Juve Stabia ha creato veramente poco per impensierire i ragazzi di Toscano.

Nel secondo tempo si assiste a tutto un altro match con emozioni che si susseguono dall’inizio alla fine. La prima arriva ad opera di Vitale che al 14’ trova il gol del raddoppio. Alfageme scatenato sulla destra serve all’indietro Miglietta che non conclude al meglio ma la colpisce sufficientemente affinché arrivi sui piedi del laterale rossoverde, nativo di Castellamare, che con un diagonale rasoterra infila sul lato opposto Siculin. La seconda, in negativo, arriva ad opera di Botta al 19’ che si fa espellere dall’arbitro per un’entrata da codice penale sulla caviglia di Murolo. Espulsione giusta e Ternana in dieci. La squadra di casa accusa il colpo e nel giro di 15 minuti va in balia degli ospiti che riescono ad agguantare il pareggio prima con Caserta al 31’, bravo ad insaccare la palla con un preciso rasoterra alla destra di Brignoli, e poi con Scognamiglio al 34’ che insacca a due passi dalla porta dopo un filtrante battuto da calcio d’angolo. Sul secondo gol c’è da registrare l’ennesima amnesia difensiva della squadra. Quando tutto faceva presagire ad un’altra debacle con i rossoverdi in bambola, ecco che al 38’ arriva il nuovo vantaggio della Ternana con il neo entrato Ragusa che poco prima aveva preso il posto di Alfageme. Splendida giocata di Miglietta sulla destra da dove fa partire un cross basso che attraversa tutta l’area. All’appuntamento con il pallone ci arriva l’attaccante rossoverde che in scivolata infila Siculin per il 3 a 2. Risultato che si manterrà fino al fischio finale di Pairetto di Nichelino non senza un po’ di sofferenza dovuta agli ultimi assalti degli ospiti alla ricerca del pareggio. Importantissimi i tre punti conquistati oggi dalle fere in chiave salvezza, che permettono alla squadra rossoverde di salire al nono posto in classifica con 21 punti. Ora i rossoverdi saranno attesi da una difficile trasferta sul campo del Livorno, in programma venerdì prossimo in occasione dell’anticipo serale.

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