Ternana, si ferma la serie positiva: il Vicenza sbanca il Liberati 2-1

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Ternana-Vicenza 1-2
TERNANA (4-3-1-2): Aresti; Zanon, Masi, Valjent, Germoni; Defendi (42’st Battista) Petriccione, Di Noia; Falletti (45’st Surraco); Avenatti, Palombi (13’st Dugandzic). A disp: Di Gennaro, Meccariello, Contini, Sernicola, Bacinovic, Di Livio. All. Carbone
VICENZA (4-3-3): Benussi, Pucino, Adejo, Esposito, Zaccardo; Urso, Rizzo, Vita; Fabinho (42’pt Orlando) Giacomelli (42’st Smith), Galano (24’st Cernigoi). A disp: Dani, Zironelli, Bianchi, Zivkov, H’Maidat. All. Bisoli
ARBITRO: Illuzzi di Molfetta (Opromolla- Galetto IV Uomo Ranaldi).
MARCATORI: 23′ pt Giacomelli (V), 2’st Petriccione (T), 41’st rig Pucino (V)
NOTE: Spettatori  2726 Espulso: 48’st Di Noia (T) per doppia ammonizione.Allontanato 29’st il tecnico del Vicenza Bisoli per proteste. Ammoniti: Zaccardo (V), Giacomelli (T), Zanon (T). Calci d’angolo:  5-2. Recupero: 1’pt 4’st.

VICENZA – Si ferma la striscia positiva della Ternana, sconfitta 2-1 al Liberati da un Vicenza dimezzato, ma più cinico, ancorchè per nulla superiore. Ternana malissimo nel primo tempo: due occasioni, la prima con Defendi che mette in mezzo, salta due avversari e poi libera per Palombi che manda a lato, l’altra al 12’ con Falletti che va giù al limite, con la punizione di Zanon è alta. Poi c’è solo il Vicenza che alla prima occasione va a segno con l’ex Giacomelli. Lo spoletino salta Zanon  con un destro a girare batte Benussi. Poco o niente sul fronte rossoverde per la reazione, se non due punizioni senza esito. La prima vera occasione è al 41’: cross di Germoni a servire Palombi, colpo di testa poco convinto e palla a lato

La ripresa vede la Ternana partire bene. Masi di testa sfiora il gol che arriva tre minuti dopo, al 5’ Lancio di Falletti per Petriccione che salta un avversario de batte Benussi. A seguire, Falletti sfiora il palo. La Ternana sembra poter gestire al meglio la situazione, ma non si preoccupa di fermare le giocate di Orlando, entrato nel primo tempo per l’infortunato Fabinho: è lui – dopo un eurogol fallito da Giacomelli, che costringe Aresti a due interventi (il secondo su Cernigoi, sugli sviluppi della prima azione) ed è lui che lancia l’azione del rigore: vede Urso e lo serve, Zanon commette fallo, Pucino spiazza Aresti. I cambi non scuotono la Ternana, che anzi rischia pure il tris con Cernigoi, con Aresti che respinge.

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