Ternana, vittoria scacciacrisi nonostante gli errori: col Novara è 4-3

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Ternana-Novara 4-3
TERNANA (4-3-1-2): Di Gennaro; Zanon, Contini (1’st Masi), Valjent, Germoni; Defendi, Petriccione, Di Noia (23’st Bacinovic); Falletti (28’st Palombi); La Gumina, Avenatti. A disp: Aresti,Surraco, Sernicola, Palumbo,  Battista, Della Giovanna. All. Carbone
NOVARA (4-3-1-2): Pacini; Dickmann, Troest, Scognamiglio, Calderoni;Faragò, Viola (23’st Di Mariano), Casarini; Sansone (12’st Galabinov), Adorjan (23’st Kupisz), Lukanovic. A disp: Intorre, Bajde,  Armeno, Bolzoni,  Selasi, Romagna All. Boscaglia
ARBITRO: Piccinini di Forlì (assistenti: Dei Giudici-Rossi IV Uomo Pagliardini)
MARCATORI: 2′ pt Casarini (N), 16’pt e 28’pt Di Noia (T); 21’pt  e 20’st Avenatti (T), 31’pt Adorjan (N), 26’st Kuspisz (N)
NOTE: Giornata calda, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 2800 circa. Allontanato 31’st il viceallenatore del Novara Filippi. Ammoniti: Valjent (T), Calderoni (N), Petriccione (T), Dickmann (N), Casarini (N), La Gumina (T). Calci d’angolo: 5-7. Recupero: 0’pt 3’+1’st

TERNI – Tre punti e a capo. Il resto verrà dopo, compresa la riflessione sugli errori (tanti) di una partita surreale che nemmeno il più bravo dei registi horror avrebbe potuto pensare come trama del film. La Ternana vince ed esce dal momento nero ed è questa la cosa che conta. Se poi però vogliamo raccontarla tutta, allora c’è da dire che più che una partita è stato un festival degli errori, da una parte e dall’altra, con molti dei gol nati da svarioni.

Decisive le scelte, in un senso e nell’altro. Contini nel bene e nel male, sul fronte rossoverde, Pacini, suo malgrado, male, nel Novara, ma in questo caso c’entra l’influenza che ha messo ko nella notte il portiere Da Costa, offrendo un debutto da tregenda al ventenne. Pronti, via e  pronti-via il Novara segna: cross di Calderoni completamente indisturbato (bucano Contini e Defendi) colpo di testa di Casarini e gol: correva il minuto 2.  Il Novara sfiora due volte il raddoppio, poi al 16’ arriva il pari, surreale pure questo:  il tiro-cross di Di Noia pesca Pacini fuori posizione e anche la deviazione di  Viola. La rete dà la carica alla Ternana che va addirittura sul 3-1: Falletti ci prova e Pacini manda in angolo, poi al 21’ segna Avenatti dopo uno scambio con Di Noia:diagonale sul quale Pacini non arriva. Cinque giri di lancetta ed ecco il tris: pallonetto di Contini dopo una punizione, difesa locale in sonno, Di Noia non sbaglia. Finita qui nel primo tempo? Nemmeno per idea. Minuto 31: Valjent buca su Adorjan, l’ungherese non si fa pregare: 3-2. E prima del riposo c’è anche tempo per un’occasionissima sbagliata da La Gumina e un rigore reclamato, forse a ragione, dal Novara per una trattenuta di Valjent su Faragò.

Nell’intervallo  Masi rileva Contini, più trardi entrano Galabinov e Kuspisz, poi dopo un apio di giocate novaresi riapre la sarabanda degli errori:al 23’ il portiere piemontese al 23′ si fa superare da un lob lento di Avenatti su punizione di Zanon. Tre minuti dopo mischia su calcio d’angolo in area rossoverde, nessuno controlla Kupisz che la butta dentro. Prima della fine c’è ancora tempo per tutta una serie di cose, fra cui l’ingresso di Palombi, un altro clamoroso errore del Novara che si mangia il pari (Galabinov ricaccia fuori per sbaglio un pallone che stava entrando dentro, da non credere!), Kupisz che sfiora la rete altre due volte e la Ternana che ci prova in contropiede. Finisce qui, festa rossoverde.

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