Ternano 40enne ucciso a Genova: regolamento di conti in traffico di droga

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volante-polizia (1)Giovanni Lombardi, 40 anni di Terni, pregiudicato e considerato dagli inquirenti un corriere della droga, è stato ucciso sabato pomeriggio a Borzonasca, in località Levaggi, Genova. Il delitto sarebbe riconducibile ad un regolamento di conti proprio nell’ambito del traffico di droga. I presunti responsabili, tre persone che farebbero parte di un gruppo di malviventi, sono state arrestate mentre cercavano di seppellire il cadavere del ternano ed uno di loro ha subito confessato. Altre persone sono state fermate e indagate successivamente.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Lombardi stava vendendo due chili di cocaina ai tre che poi l’hanno assassinato sparandogli addosso 4 colpi di pistola: tre al torace ed in uno in faccia. I tre hanno poi messo il corpo dentro la macchina e l’hanno portato a Levaggi, in un terreno privato dove, quando è arrivata la polizia, stavano scavando una fossa per seppellire il cadavere. A quel punto uno dei tre, il pluripregiudicato 60enne Marietto Rossi, ha confessato ai poliziotti: “Sono stato io a sparare a Lombardi, ho fatto tutto da solo. Mi prendo le mie responsabilità come ho sempre fatto”. Gli altri due negano invece di avere responsabilità.

Successivamente sono state fermate altre persone: il quarto uomo fermato è un genovese cui viene contestato il concorso in omicidio volontario e farebbe parte della stessa banda di Marietto Rossi. Altri due uomini sono stati individuati la notte scorsa e uno di questi sarebbe stato trovato in possesso di un fucile a canne mozze, una carabina, silenziatori, pistole e proiettili. Indagato anche un capo ultras del Genova.

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