Terni, 16enne ternana aggredita da fidanzato 21enne, ferita con bottiglia rotta

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carabinieri_notteIeri notte a Terni una 16enne ternana è stata ferita dal proprio fidanzato 21enne: il giovane l’ha colpita ripetutamente con una bottiglia di vetro rotta. La ragazza è stata soccorsa da un’ambulanza e ricoverata in ospedale: per fortuna non sarebbe in condizioni gravi.

L’ennesimo episodio di violenza è accaduto intorno alle 1,30 di notte in vico del Pozzo, non distante dalla stazione ferroviaria di Terni. La giovane coppia avrebbe iniziato a litigare e il 21enne, di origine marocchina, ha aggredito la ragazza con una bottiglia di vetro rotta: l’ha colpita più volte ferendola a braccia, collo, torace e addome. E’ stata soccorsa dalle persone che si trovavano in zona ed è stata portata al pronto soccorso dove ha ricevuto le cure mediche ed è stata ricoverata. Nel frattempo i carabinieri hanno rintracciato il giovane aggressore e lo hanno arrestato.

Aggiornamento 11/08 ore 13,45: Il giovane marocchino, con il quale la ragazza ternana aveva avuto una relazione di cinque mesi interrotta nel luglio scorso, l’ha raggiunta nei pressi di un bar nel quale si era in compagnia di alcuni amici e del fratello. Le ha chiesto di appartarsi per parlarle, lei ha accettato, poi, secondo i carabinieri, l’ha strattonata, buttata in terra e aggredita con la bottiglia rotta colpendola con diversi fendenti, di cui due più gravi alla gola ed al petto. Il marocchino si è quindi dato alla fuga, mentre la ragazza, che ha perso molto sangue, è stata subito trasportata in ospedale dove è stata sottoposta ad un intervento di sutura delle profonde ferite.

L’aggressore, riconosciuto dagli amici della giovane, è stato identificato e rintracciato nell’abitazione della madre: quando i militari sono andati a prenderlo, l’hanno trovato nascosto sotto il letto. Il giovane aveva occultato la felpa e le scarpe, indossate durante l’aggressione, dietro una poltrona, mentre i pantaloni sono stati trovati nella lavatrice.

Il 21enne era già stato indagato più volte per reati contro la persona (sempre con l’uso di bottiglie rotte e coltelli) e denunciato dalla stessa sedicenne, ad aprile e luglio, per induzione all’assunzione di stupefacenti, violenze e minacce. Ora è in carcere mentre per la 16enne c’è una prognosi di 15 giorni.

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