Terni, assessore Ricci: ”Ecco il progetto di restyling di Piazza Tacito”

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restyling piazza TacitoL’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Terni, Silvano Ricci, sulla sua pagina Facebook spiega il progetto di restyling di Piazza Tacito che va avanti unitamente al restauro della Fontana. “Il progetto esecutivo per la riqualificazione – spiega Ricci – riguarda la parte sud della piazza, per gran parte già pedonalizzata, che collega la fontana dell’architetto Mario Ridolfi con Corso Tacito. La superficie complessiva dell’intera piazza è di circa 7.800 mq, mentre la parte interessata dai lavori è di circa 3.500 mq”.

“Il progetto prevede il completo rifacimento delle pavimentazioni pedonali, dei percorsi carrabili e delle reti di smaltimento delle acque piovane. Opere che riguarderanno direttamente anche l’arredo urbano, dalla sistemazione delle aiuole esistenti e delle panchine, alla creazione di un nuovo impianto di illuminazione. Il tutto, inserendo alcuni accorgimenti che permetteranno di rendere la piazza completamente accessibile alle persone non vedenti”.

Prosegue Ricci: “La piazza è destinata per circa la metà a viabilità e parcheggi, mentre la seconda metà è per gran parte pedonalizzata tranne il lato ovest dove transitano i mezzi pubblici e il traffico veicolare che entra nella zona a traffico limitato; è caratterizzata dalla presenza di quattro aiuole rettangolari occupate da filari di lecci ed elementi di arredo urbano. Al centro della piazza si trova la più importante fontana di Terni” che è attualmente nella fase di restauro.

L’assessore aggiunge: “Per quanto riguarda la metà piazza per gran parte dedicata al traffico veicolare privato e pubblico, i lavori di riqualificazione vengono rimandati successivamente alla definizione di un percorso partecipativo e concorsuale che riguarderà una parte più ampia di territorio, quello che si estende a nord della piazza, in stretta relazione con quanto previsto e già in corso nell’ambito del P.I.T. e che affronterà in particolare i temi legati alla mobilità in ambito urbano. Vi è inoltre la necessità di intervenire urgentemente anche nella parte già sistemata in quanto devono migliorarsi alcuni aspetti non sufficientemente risolti, quali la pavimentazione pedonale e stradale ed elementi di arredo urbano; il progetto stralcio si occupa di quest’ultima parte”.

In conclusione per Ricci “la riqualificazione complessiva della piazza risponde alla duplice esigenza di migliorare gli aspetti architettonici ed ambientali attraverso il completamento degli interventi già iniziati in concomitanza con la realizzazione del parcheggio interrato. Inoltre gli interventi previsti si configurano come una valorizzazione del patrimonio comunale in quanto Piazza Tacito rappresenta una significativa testimonianza dell’espressione architettonica del secolo scorso”.

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  • Michael Sbrenna

    Accipicchia che restyling! Talmente innovativo ed intenso che non sono riuscito a capire la differenza con la situazione attuale! Allora, tanto per ricapitolare…. la fontana rimane una mezza rotatoria, mezza piazza un parcheggio e l’altra metà verrà ripavimentata? Me cojoni! Un progetto degno proprio della memoria di Ridolfi! E tutto in tempo per le prossime elezioni tanto per dire che questa giunta ha fatto qualcosa! Proprio bravi si! Ma magari un concorso di architettura la piazza principale di Terni non se lo meritava, eh? Ma certo che no visto che ci sarebbe voluto troppo tempo per organizzarlo e non si sarebbe fatto in tempo ad avere la giusta visibilità per le elezioni! Allora lasciamo fluire la creatività dell’ufficio tecnico del comune e decidere come posizionare i nuovi sampietrini! Siete semplicemente ridicoli! Tutti quanti, nessuno escluso, visto che vi lavate tutti le mani a vicenda e fate i porci comodi vostri alle spalle di una città gloriosa come Terni! Si gloriosa, perchè Terni lo è sempre stata nel corso della sua storia e voi non siete neanche degni di posizionare un singolo sampietrino sul suolo di questa città! Vergognatevi per come avete ridotto Terni!

  • Michael Sbrenna

    Questo è un esempio di un semplice terminal del tram nella periferia di Torino, un intervento che ha molta più dignità di tutti quelli fatti per la piazza principale di Terni! E per giunta lo studio che ha realizzato questo progetto ha anche realizzato un’ installazione per il FestArch a Terni! Gente con le idee ce n’è in tutta Italia, Umbria e Terni, quindi non c’è bisogno di far lavorare solo ed esclusivamente l’ufficio tecnico del Comune! Anzi, per non avere conflitti di interessi, quì in Germania gli uffici tecnici comunali non progettano proprio! Supervisionano e controllano solamente che tutto sia in regola perchè per progettare ci sono gli studi di architettura e ogni volta che racconto ai miei colleghi cosa succede nella mia città rimangono tutti increduli! Basta con questo monopolio della sterilità dettata dalla politica del risparmio becero dell’ufficio tecnico! Terni deve tornare ad essere la città delle grandi opere e dei grandi architetti e non la “cittadina” della mediocrità!