Terni, cinquecento firme per la valorizzazione sportiva di Piediluco

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Emilio GiacchettiPiediluco deve restare un’eccellenza sportiva ternana e anzi, va potenziata l’attuale offerta per rendere il sito e il bacino lacustri ancora più attrattivi, anche sul fronte del turismo e dell’indotto. Ma per fare questo c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Della città, del Comune e degli sponsor, in primis il CLT che ha nel canottaggio il suo legame col lago ma che ora sta vivendo un passaggio chiave anche sul fronte del futuro, visto che si tratta di una struttura che afferisce alla ThyssenKrrupp.

Anche per questo, 500 firme sono state raccolte a Piediluco per petizione di sostegno ai progetti che riguardano la valorizzazione sportiva del lago, in particolare quelli legati al canottaggio. La petizione è stata presentata questa mattina a Palazzo Spada, nel corso di una conferenza stampa che ha visto rappresentanti dei residenti, delle associazioni di categoria, gli assessori allo Sport Emilio Giacchetti e ai Lavori Pubblici Stefano Bucari, il consigliere comunale Sandro Piccinini. Il sostegno è in particolare ai progetti per il potenziamento e l’adeguamento del centro federale di canottaggio e all’intervento, sempre per il canottaggio, legato al Clt con la sponsorizzazione della Thyssen Krupp. “Oggi in maniera chiara e netta – ha detto l’assessore allo Sport Emilio Giacchetti – Piediluco e i suoi residenti hanno detto di essere a favore dello sport come elemento di sviluppo e di traino e che i progetti legati al canottaggio vanno attuati quali elemento di richiamo in termini di presenze, di turismo, di rispetto ambientale. Basta dunque alla politica intrapresa da qualche singolo del no sempre e comunque, degli esposti a valanga, del voler bloccare ogni forma di investimenti”.

L’assessore ha fatto il punto della situazione degli interventi programmati: “Sia per il centro della Federcanottaggio che per l’area adiacente le conferenze dei servizi hanno avuto esito positivo, ci sono dunque tutte le condizioni affinché possiamo andare avanti. I finanziamenti sono già a disposizione: Piediluco è tra i tre migliori bacini di canottaggio d’Europa, ha caratteristiche uniche in Italia, e questo patrimonio va valorizzato. Stiamo lavorando in grande sinergia con il presidente Giuseppe Abbagnale, con il tessuto produttivo di Piediluco, con i tanti cittadini che vogliono costruire e contribuire a una cultura di sviluppo e di futuro”.

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  • Massimo Vvm

    …se a Piediluco si sente ancora parlare della famosa “sbarra” per tenere i ternani, e non solo loro, fuori dal paese, ho seri problemi che il progetto veda la fine. Per due mesi ho vissuto a Piediluco ed ho visto e sentito cose “che voi umani nemmeno immaginate”. Un paese ostaggio di un solo personaggio che un giorno si e l’altro pure invia esposti in comune contro ogni forma di sviluppo; negozianti che si lamentano perchè per dieci ore in due giorni viene chiusa al TRAFFICO la strada per consentire il getto di cemento sulla nuova via pedonale lungolago; gente si lamenta perchè “ci sono secchi per la raccolta di immondizia solo ogni 50 metri” (a luglio c’erano 40 °C e la puzza era notevole, ma loro non possono fare 500 metri per arrivare fino una eventale e auspicabile isola ecologica); doppio senso di circolazione incontrando bus, camion ASM per la raccolta (ogni 50 metri) dei rifiuti, furgoni di rifornimenti alimentari e vari altri esercizi,…..e potrei continuare per molto ancora.
    Auspico che pirma e poi arrivi un qualche amministratore che prima di pensare ai voti per la propria comoda poltrona, pensi al bene del paese, senza paura e senza paraocchi politici

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