Terni, Comune e Ternana Futsal insieme per un palazzetto dello sport: ennesima bufala?

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progetto palasport TerniTerni avrà un palazzetto dello sport da 4 mila posti. Boutade elettorale? Il classico coniglio dal cilindro? L’ennesima sempreverde bufala? E’ quello che viene da pensare ripercorrendo la storia dell’eterna promessa. Fatto sta che l’assessore allo Sport, Renato Bartolini, e i vertici di Ternana Futsal affermano che Comune e società sportiva sono pronti a collaborare per la realizzazione e che la bozza del progetto è già pronta. Visto che sognare non costa nulla (salvo la delusione al risveglio), vediamo i dettagli di questa ipotesi.

Struttura polivalente. L’agognato palazzetto dello sport dovrebbe sorgere in via Papa Benedetto III, vicino al campo della Grs. Il progetto è ancora in fase realizzativa ma, spiega il presidente di Ternana Futsal, Raffaele Basile, sarà “una struttura polivalente che potrà ospitare non solo le gare della Ternana Futsal, ma soprattutto iniziative di ogni genere. Dagli spettacoli teatrali ai concerti, dalle gare delle varie nazionali di tutti gli sport indoor agli eventi fieristici”.

I numeri. “L’impianto raggiungerà una capacità di circa quattro mila posti o poco più, le tribune sui i due lati lunghi avranno una capienza di 1250 posti ognuno. Una delle due sarà removibile divisa in tre parti per dare spazio a un palco di circa quindici metri di lunghezza che potrà ospitare appunto cantanti e attori per i propri spettacoli. Il campo in parquet, per iniziative non sportive, diventerà un parterre di più di 1500 posti o in piedi o con sedute. All’interno del Palasport ci saranno tanti spazi: oltre ai normali spogliatoi e magazzini, ci saranno uno spogliatoio che noi amiamo chiamare top per squadre e nazionali con tutti i comfort. Dalla vasca idromassaggio, alle poltroncine e agli armadietti personali per ogni posto, completi di frigo bar, prese e wi-fi”.

Bar, sale, accessibilità. “All’interno ci saranno due bar con un importante hall da sfruttare in occasioni delle grandi manifestazioni, ci saranno anche i camerini dove gli attori o i cantanti potranno cambiarsi senza uscire dalla struttura, una sala interviste, una sala stampa e una grande aula didattica al secondo piano dove si potrà accedere anche tramite un ascensore esterno in modo che i diversamente abili non avranno alcun problema di spostamento. Anche nelle tribune verranno riservati diversi posti appositamente studiati e quindi comodi per loro, ci teniamo molto a questo aspetto perché sono i nostri primi tifosi con la Ternana Futsal”.

Design rossoverde. “A livello energetico poserà tutto su una idea di totale rispetto ambientale, per esempio il tetto sarà formato da pannelli solari e fatto con materiali speciali che permetteranno il massimo risparmio e un inquinamento quasi nullo. Infine gli architetti stanno tenendo un occhio di riguardo sull’estetica, ci teniamo che all’interno, ma anche all’esterno il rosso-verde abbia la sua importanza e non escludiamo un vezzo architettonico che potrebbe rimandare alle ali di un drago. Non è assolutamente un progetto faraonico, visto che tutto verrà fatto tramite il credito sportivo che ovviamente coinvolgerà la nostra società per questo garantiremo un progetto di cui la città di Terni potrà andare orgogliosa”.

Iter burocratico. Il presidente di Ternana Futsal prosegue: “L’iter burocratico da seguire non è stato e non sarà semplice è vero siamo ormai agli sgoccioli visto che presenteremo il progetto finale a giorni all’Amministrazione Comunale, siamo sicuri che venga approvato perché Terni non può perdere questa occasione per risolvere una mancanza cronica della città. Mi dicono che se ne parla da più di trenta anni e per questo adesso dobbiamo anche noi, come seconda realtà sportiva della città, prenderci le nostre responsabilità e fare di tutto per dare il via al progetto”.

Rettifica. Le parole sull’iter burocratico del presidente di Ternana Futsal erano da noi state erroneamente attribuite all’assessore Bartolini. L’assessore, per parte sua, dichiara invece che “Stiamo valutando e stiamo lavorando con la società Ternana Futsal a questo progetto ma ad oggi non c’è nulla di ufficiale”.

L’eterna promessa. “E poi c’era la marmotta che confezionava la cioccolata” verrebbe da ironizzare citando una celebre pubblicità di anni fa in cui un ragazzo racconta una storia fantastica a cui nessuno crede. E infatti, dopo le promesse e gli annunci caduti puntualmente nel vuoto, è difficile credere che a Terni sorgerà mai un nuovo palazzetto dello sport.

Il palazzetto di Raffaelli. Basta ricordare il mirabolante e futuristico progetto che l’Amministrazione comunale Raffaelli aveva fatto redigere e di cui non se ne è fatto nulla. Era agosto 2008 quando fu ufficialmente annunciato con dovizia di particolari (costi intorno ai 20 milioni di euro) e la Giunta si ripromise di parlarne dopo la pausa ferragostana. Da allora di ferragosto se ne sono passati 5 e di quel progetto restano soltanto i promettenti rendering, eccone qualcuno:

Il palazzetto di Maratta. Un po’ come per le leggende metropolitane che tutti conoscono ma che nessuno sa dire come e quando siano nate, si è ormai persa memoria di chi per primo abbia proposto di realizzare un palazzetto dello sport a Maratta. D’altro canto la zona industriale tra Terni e Narni è la “terra delle promesse mancate” per eccellenza, l’area che ha maggiormente stimolato la fantasia di amministratori e politici: è stata associata a parchi giochi, ad impianti fotovoltaici, a centri commerciali e a qualunque cosa potesse essere accostata alla parola “polo”. E infatti oggi è una landa deserta.

Su quel foglio bianco molti hanno immaginato di disegnare un bel palazzetto dello sport: l’ultima risale a gennaio 2013, quando l’Amministrazione comunale di Narni ha espresso messaggi e intenti carichi di fiducia. Superfluo specificare quali sviluppi abbiano avuto quelle parole.

Il palazzetto del Coni. Nel 2008 non c’era soltanto il progetto dell’Amministrazione comunale ma anche quello del Coni. Ad aprile l’allora presidente del CONI provinciale, Massimo Carignani, aveva convocato i giornalisti e con piglio orgoglioso aveva annunciato la lieta notizia: “Il palazzetto dello sport si farà a Maratta (tanto per cambiare ndr), in territorio narnese”. Per non farsi mancare niente, sempre nel 2008 (anno evidentemente stimolante) anche un privato aveva voluto partecipare alla fiera dell’annuncio farlocco annunciando la realizzazione di un palazzetto per la pallacanestro.

Così oggi Terni non ha un palazzetto dello sport ma se i cittadini avessero la stessa fantasia di certi amministratori, potrebbero far finta di averne almeno tre. E magari aiutare la marmotta a confezionare la cioccolata.

IL VIDEO DELLA MARMOTTA CHE CONFEZIONAVA LA CIOCCOLATA:


…e poi c’era la marmotta che confezionava la cioccolata 

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