Terni, direttivo ternano di Scelta Civica vuole entrare nella coalizione di centrosinistra

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scelta civica terniScelta Civica a Terni è quanto mai divisa: semplificando, da una parte c’è la componente di centrosinistra, dall’altra quella di centrodestra. Il direttivo ternano, in contrapposizione soprattutto con il coordinamento provinciale, ha da tempo indicato di voler far parte della squadra che sostiene la ricandidatura di Leopoldo Di Girolamo alle prossime elezioni del Comune di Terni. In tal senso nei giorni scorsi è avvenuto un incontro tra il primo cittadino e una rappresentanza del direttivo di Scelta Civica.

Con l’uscita del Prc dalla coalizione di centrosinistra (che avrebbe rifiutato di correre in una coalizione che comprendesse il partito fondato da Mario Monti), l’operazione auspicata da Scelta Civica sembra molto più probabile di quanto non apparisse qualche settimana fa. A quel punto il Pd si troverebbe però alla guida di una coalizione decisamente più spostata al centro che non a sinistra e rischierebbe di prestare il fianco proprio al Prc.

Il direttivo ternano di Scelta Civica, in un comunicato, prendendola da lontano, ribadisce la propria scelta: “Il direttivo ternano plaude alla nascita di Scelta Civica per l’Europa, di chiara matrice laico riformista. Questo rafforza la posizione di Terni nel partito nazionale indicando come giusta ed attuale la battaglia a suo tempo intrapresa in Umbria per riaffermare la chiara collocazione politica e le alleanze di centro sinistra nella città di Terni e nella provincia. Questa prospettiva trova riscontro nel documento programmatico curato da Pietro Ichino e reso pubblico da Scelta Civica: costruire entro il 2025 gli Stati Uniti d’Europa prefigurati nel Manifesto di Ventotene di Altiero Spinelli. È l’Unione federale e liberale, impegnata a coltivare e rinnovare la cultura del Vecchio Continente, costituire uno spazio ampio di libertà fondamentali e diritti civili, di mercato e concorrenza, di Stato di diritto e primato della legge”.

“Quindi – prosegue il ragionamento del direttivo ternano di Scelta Civica – pur rispettando altre tradizioni politiche, come la cattolico popolare o quella dei conservatori sociali, si riafferma che nulla hanno a che vedere con l’identità laica liberaldemocratica di Scelta Civica, almeno, in questa città. Per quello che riguarda le elezioni amministrative a Terni, si conferma che il documento programmatico ‘una Scelta Laica x Terni Dinamica’ dove sono contenute le richieste di Scelta Civica per aderire alla coalizione che ha come candidato Leopoldo Di Girolamo è stato partecipato e reso noto alla coalizione ed al sindaco. I punti del programma e le risultanze degli incontri per la partecipazione di Scelta Civica Terni con suoi candidati alle prossime amministrative verranno illustrati alla stampa martedì 1 aprile alle ore 11,30 presso la sala del consiglio della Provincia di Terni”.

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  • Renzo

    Scelta civica = chemiotassazione eurozona = catastrofe e distruzione. Tornate nelle fogne.

  • gennaro diniz

    pazzesco!!!!!! In un momento come questo vessati dalla banca centrale, dalla ue, sottoscacco della Germania, con multi nazionali tedesche (Sgl, Bayer; TK) che abbandonano il territorio, c’è chi parla di “Stati Uniti di Europa”, classico atteggiamento da collaborazionisti…… speriamo che sia in occasione delle amm.ve che delle europee verrete spazzati via……

  • Michael Sbrenna

    “Terni Dinamica” non si può sentire…. è proprio la prova che Terni è talmente piena di partiti, partitini e associazioni che non si sa più che nome inventarsi!