Terni, domenica preapertura della stagione venatoria per 9 mila cacciatori

3

cacciatoriSono 9.000 quest’anno i cacciatori del territorio provinciale iscritti all’Atc 3 Ternano-Ovietano: la preapertura della stagione venatoria 2013-2014 è fissata per domenica primo settembre. Si potranno cacciare alzavola, marzaiola, germano reale, tortora, merlo, colombaccio, cornacchia grigia, ghiandaia e gazza.

Il presidente della Provincia Feliciano Polli e l’assessore alle Politiche venatorie della Provincia Filippo Beco augurano ai cacciatori ternani una stagione positiva per la pratica venatoria. L’Amministrazione provinciale di Terni fa sapere di essere impegnata per il miglioramento di questa attività, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, sottolinea che “la sinergia tra il mondo venatorio, quello agricolo e quello ambientale costituisce un elemento di grande importanza per una caccia sostenibile e rispettosa degli equilibri naturali”.

“Per garantire la massima sicurezza e la correttezza dei comportamenti – sottolineano il presidente Polli e l’assessore Beco – è stato predisposto un piano di controllo e prevenzione su tutto il territorio provinciale che sarà attuato dal corpo della Polizia provinciale”. Per quanto riguarda la mobilità venatoria si informa che sono stati definiti gli accordi con le Province di Rieti e Viterbo e sono in via di perfezionamento quelli con le Province di Roma e Latina, sia per le residenze venatorie che per la mobilità alla selvaggina migratoria, pratica che come tutti gli anni inizierà ai primi di ottobre.

CONDIVIDI
  • stappatore

    anche quest’anno voglio rivolgervi i miei più sinceri auguri di BUONA CACCIA !!!!!!!

  • forbice

    Perchè non viene liberato nel bosco Di Girolamo e non se ne apre la libera caccia?
    Certo che poi ci vuole una capace catana…….

  • forbice

    Liberate nel bosco Di Girolamo , e aprite la caccia a questa rara specie di rapace pericoloso per i cittadini.
    Dimenticavo : anche io mi associo agli auguri di buona caccia già formulati dall’altro esimio cittadino ternano di cui sotto