Terni, dopo violenta rissa questore sospende licenza a discoteca in via Piemonte

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Domenica scorsa, all’uscita da una discoteca di Terni, in via Piemonte, era scoppiata una violenta rissa per futili motivi tra cittadini di diverse nazionalità che aveva portato all’arresto di un ventenne albanese e al ferimento di 3 sudamericani, di cui uno con lesioni guaribili in 25 giorni (qui l’articolo). Oggi, proprio per quell’episodio, il questore Luigi Vita ha deciso di sospendere per 10 giorni la licenza del locale. Un provvedimento in applicazione all’articolo 100 del TULPS in base al quale: “Il questore può sospendere la licenza di un esercizio nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini”.

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  • Silve Paolo

    peccato che chiude ,finche si ammazzano tra albanesi rumeni ecc ecc andava pure bene!!!!

  • Pedrorodriguez84

    Invece di penalizzare chi fà impresa , piuttosto occorrerebbe cacciare dal suolo Italiano questi stranieri che non fanno altro che delinquere tutti i giorni.
    I cittadini ternani ne hanno le palle piene di questi bastardi , occorre passare a mezzi di contrasto pesanti .
    Se non ce la fanno le autorità , allora lasciateli alla giustizia popolare , non durerebbero molto sulla faccia della terra 

  • Silve Paolo

    doveva rimanere aperto almeno li potevano scannarsi tutti tra di loro e ci toglievano il problema di vederli in giro