Terni, estorce denaro a commerciante: noto pugile ternano arrestato insieme a complice

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polizia notteEstorsione di denaro ai danni di un artigiano del centro di Terni e spaccio di droga. Per questi motivi ieri notte è stato arrestato un noto pugile ternano di 33 anni, Vasco S., e un suo complice, ternano anch’esso e suo coetaneo, studente fuori corso di giurisprudenza.

La polizia aveva ricevuto una denuncia: due uomini stavano estorcendo denaro ad un artigiano. Così, da diversi giorni gli agenti attendevano di coglierli con le mani nel sacco. Ieri notte, intorno alle ore una, hanno visto arrivare nei pressi della vittima due persone e, un attimo prima della consegna dei soldi, sono entrati in azione.

Uno dei due ha cercato di fuggire a bordo di un’auto ma è stato subito bloccato mentre l’altro, il pugile, ha reagito colpendo e ferendo un agente per poi allontanarsi a piedi. Sono stati esplosi in aria dei colpi di pistola a scopo intimidatorio ma il 33enne non si è fermato ed ha fatto perdere le proprie tracce. Qualche ora dopo si è però presentato al pronto soccorso di Terni, apparentemente fingendo un malore, dove è stato arrestato dagli agenti.

Sono poi scattate le perquisizioni nelle abitazioni di entrambi e gli agenti hanno trovato due etti di droga tra hashish e marijuana, materiale utile al confezionamento delle dosi, coltelli, tirapugni ed altre armi. Entrambi sono stati condotti nel carcere di Terni, a disposizione del sostituto procuratore Raffaele Pesiri.

Le indagini proseguono ora per accertare se ci siano, come ritengono gli agenti della squadra mobile, altre vittime di ulteriori estorsioni da parte dei due. Per questo la polizia invita a denunciare ulteriori casi, con la garanzia della totale privacy.

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