Nuovi investimenti, per oltre 20 milioni di euro, almeno dodici nuove assunzioni entro l’anno e tanta voglia di crescere ancora. Fucine Umbre ha inaugurato a Terni oggi il nuovo sito ampliato, con l’obiettivo di migliorare ancora le performance di crescita: l’azienda di Antonio Alunni tra il 2010 e 2015 ha visto salire il fatturato da 4 a 8 milioni e i ricavi sono schizzati a +80%.
L’intervento di ampliamento, presentato oggi, proseguiranno con la la produzione di componenti destinati al mercato dell’aerospazio nei nuovi reparti realizzati in quello che un tempo era lo stabilimento del Viparo. Alla presentazione c’era anche il presidente designato di Confindustria Vicenzo Boccia, che ha lodato lo stabilimento ternano: “Fucine umbre sono esattamente l’esempio di quello che deve fare l’industria italiana, di come dobbiamo evolvere: una boutique dell’industria italiana che parte dal piccolo, cresce lentamente e diventa una media realtà, sperando di diventare ancora più grande. L’evoluzione dell’industria italiana deve essere quella di aggiungere servizi e prodotti ad alto valore aggiunto”. “Oggi in Italia si reagisce e si amplia – ha aggiunto – e si evolve in una logica di cavalcare la quarta rivoluzione industriale. Fucine umbre sono un esempio di come l’industria italiana reagisce e di come riusciremo a costruire un grande progetto di industria forte nel secondo paese industriale d’Europa”.
