Terni, guardia di finanza, bilancio 2016: scoperti evasori totali e truffe a Pubblica amministrazione

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guardia finanza (1)Oggi a Terni è stata commemorata la fondazione del corpo della Guardia di Finanza, di cui ricorre il 242esimo anniversario. Per l’occasione è stato reso noto il bilancio dell’attività delle fiamme gialle nella provincia di Terni nei primi 5 mesi del 2016.

CELEBRAZIONE La commemorazione è stata preceduta dalla rituale deposizione di una corona d’alloro al “Monumento dei Caduti” della Guardia di Finanza presso il locale Cimitero comunale. Durante la cerimonia, svoltasi alla presenza delle massime Autorità civili, religiose e militari, e che ha avuto luogo presso la Caserma “Ten. Franco Petrucci”, sede del Nucleo di Polizia Tributaria e della Compagnia di Terni, è stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, nonché dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale della Guardia di Finanza.

L’incontro è proseguito con il discorso del Comandante Provinciale, Vincenzo Volpe, e con la consegna delle ricompense di ordine morale ai militari che si sono particolarmente distinti nell’assolvimento dei compiti d’Istituto.

IL BILANCIO Ecco il bilancio dell’attività della gdf di Terni nei primi 5 mesi del 2016. In merito alla lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali, sono stati scoperti 14 evasori totali e sequestrati patrimoni per circa 1,4 milioni di euro.

In merito alla tutela della spesa pubblica sono state denunciate 32 persone per reati contro la pubblica amministrazione, segnalati danni erariali, dovuti a sprechi e malagestione di risorse pubbliche, per oltre 4 milioni di euro.

Nell’attività di contrasto alla criminalità economico-finanziaria sono stati sequestrati oltre 565mila prodotti illegali e con marchi contraffatti

Infine sono stati sequestrati 82 grammi di droghe e, sempre in relazione al contrasto allo spaccio e alla diffusione di stupefacenti, una persona è stata denunciata e 10 segnalate al prefetto di terni.

Spiegano le fiamme gialle che “i numeri di questo impegno danno innanzitutto conto della collaborazione fornita alle Magistrature, atteso che, nei primi 5 mesi del 2016, le unità operative del Corpo sono state destinatarie di oltre 225 richieste e deleghe d’indagine dell’Autorità Giudiziaria ordinaria e contabile, il 60% delle quali già concluse”.

Nel comparto dei reati tributari, 27 sono state le attività investigative delegate dalle Autorità Giudiziarie, di cui oltre la metà relative all’omesso versamento delle imposte e alle indebite compensazioni. Dieci deleghe d’indagine hanno riguardato reati in materia di appalti, contro la Pubblica Amministrazione, frodi e truffe mirate alla percezione illecita di risorse pubbliche, cui si sono aggiunte 9 deleghe della Corte dei Conti per ipotesi di danno erariale. In merito a reati di riciclaggio, autoriciclaggio, usura, contraffazione, reati societari, fallimentari e contro il patrimonio le deleghe sono state 64.

“Nel 2016, le attività operative sono state indirizzate verso i 3 obiettivi strategici affidati al Corpo: lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali; tutela della spesa pubblica; contrasto alla criminalità economico-finanziaria, cui si aggiungono gli interventi finalizzati ad assicurare il controllo economico del territorio ed il contrasto ai traffici illeciti”.

LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI

“Per prevenire e reprimere l’evasione e le frodi fiscali sono state svolte, tra le altre attività ispettive, 171 verifiche e controlli mirati nei confronti di persone e imprese preventivamente individuate sulla base di specifici indicatori di rischio, anche sulla scorta di raffinate analisi di dati disponibili presso le banche dati in uso al Corpo, continuamente oggetto di attenta consultazione, elaborazione e valorizzazione delle informazioni in esse contenute. Al performante impiego delle banche dati si è unita un’incisiva attività di intelligence e di controllo economico del territorio, strumenti indispensabili per l’individuazione più efficace degli evasori.

Denunciati 21 responsabili in relazione a 10 reati fiscali, di cui il 60% riguardanti gli illeciti più gravi come l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, la dichiarazione fraudolenta, l’occultamento di documentazione contabile.

Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie ai responsabili di frodi fiscali per 1,4 milioni di euro.

Nel campo dell’economia sommersa, di azienda e di lavoro, sono stati individuati 14 soggetti del tutto sconosciuti al Fisco (evasori totali), nonché segnalati 21 soggetti nell’ambito del contrasto al sommerso di lavoro (lavoratori irregolari e “in nero”).

Nel settore dell’evasione fiscale internazionale è stato individuato 1 caso di “esterovestizione” (fittizia residenza all’estero).

Sono stati eseguiti 43 controlli sulla circolazione di prodotti sottoposti ad accise che hanno portato al sequestro di 24.000 kg di oli minerali; 5 gli interventi eseguiti presso gli impianti di distribuzione stradale di carburanti, risultati tutti irregolari.

Su 456 interventi eseguiti in materia di scontrini e ricevute fiscali, sono state riscontrate irregolarità nel 31% dei casi”.

TUTELA SPESA PUBBLICA

“Nel settore del contrasto allo sperpero di denaro pubblico, sono stati eseguiti 40 interventi, che hanno interessato tutti i più importanti flussi di spesa, dalla sanità alla previdenza, dai fondi comunitari agli incentivi nazionali, dalle prestazioni sociali agevolate agli appalti.

Nel settore degli appalti pubblici sono state riscontrate irregolarità per oltre 3 milioni e 300 mila euro, con il deferimento all’A.G. di 20 soggetti.

Nell’ambito di 9 accertamenti svolti su delega della Corte dei Conti, segnalati sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici che hanno cagionato danni patrimoniali allo Stato per più di 4 milioni di euro e segnalati alla magistratura contabile 32 soggetti per connesse ipotesi di responsabilità erariale.

Nel campo dei reati contro la Pubblica Amministrazione, sono stati denunciati 2 persone.

15 i soggetti sanzionati per aver fruito di prestazioni sociali agevolate o di esenzioni dai ticket sanitari non spettanti”.

CONTRASTO ALLA CRIMINALITA’ ECONOMICO-FINANZIARIA

“Su questo fronte sono state eseguite circa 108 attività ispettive. Tra queste figurano 5 accertamenti patrimoniali antimafia effettuati nei confronti di 5 soggetti privati non imprenditori.

31 sono state le segnalazioni di operazioni sospette pervenute dall’Unità di Informazione Finanziaria oggetto di analisi e di successiva delega ai Reparti del Corpo.

2 casi di usura bancaria sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria.

Nell’ambito delle indagini svolte nei settori dei reati fallimentari, bancari, finanziari e di borsa sono stati denunciati 22 soggetti, con l’accertamento di distrazioni patrimoniali per oltre 1,2 milioni di euro.

Sono stati sequestrati più di 565.000 pezzi di prodotti illegali, perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa indicazione di origine (tutela del “made in Italy”), per un valore stimato di oltre 4,7 milioni di euro, nonché denunciate 10 persone”.

CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO E CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI

“Sequestrati 82 gr. di sostanze stupefacenti. Denunciato 1 soggetto e segnalate all’Autorità Prefettizia 10 persone.

Nell’attività di contrasto al falso monetario sono state sequestrate 155 banconote false per un valore complessivo di 5.465 euro”.

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