Terni, inquinamento Tk, forze politiche e associazioni hanno incontrato capo della Procura

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tribunale-di-TerniIeri alcune forze politiche nazionali e le principali associazioni attive sul fronte culturale e ambientale, hanno incontrato il capo della Procura di Terni, Cesare Martellino. Alla presenza del comandante della guardia di finanza, Amedeo Farruggio, il Movimento 5 Stelle unitamente alla Federazione dei Verdi e alle associazioni Italia Nostra, WWF e VAS, hanno descritto a Martellino le preoccupazioni dovute all’inquinamento industriale della città, con particolare riferimento al caso Thyssen.

Nel corso dell’incontro gli ambientalisti hanno ricordato che, “secondo il Registro Europeo delle emissioni 2012, l’azienda siderurgica disperde nell’aria della Conca, bacino orograficamente chiuso, quantità abnormi di PCB, mercurio e cromo, con punte record per l’intero Continente. Parte di tale contaminazione è ormai giunta alla catena alimentare, col 50% di latte ovicaprino e uova inquinato da PCB-diossine oltre la soglia di attenzione, senza dimenticare le verdure ‘cromate’ tal quali, attestate a Prisciano da ASL”.

“Quanto alle politiche attive sul fronte dell’ambiente, è stato altresì evidenziato al dottor Martellino come, al netto delle differenze tecniche, la Thyssen spenda da tempo, ogni anno, a casa propria a Duisburg almeno 15 volte di più di quanto non faccia alle nostre latitudini. Latitano pertanto solide iniziative aziendali in tema di contenimento delle emissioni e ciò è ulteriormente comprovato dai picchi altissimi di nichel e cromo nei suoli, fatto non episodico e rilevato sistematicamente anche a distanze ragguardevoli dai forni fusori”.

I partecipanti all’incontro spiegano: “Pur registrando favorevolmente l’attività dei magistrati sul fronte della discarica Thyssen, vergogna pubblica ultradecennale che comunque prosegue con un’inaccettabile espansione verso le Marmore, è stata avanzata più di una critica sulle ripetute pregresse archiviazioni di numerosi esposti che, sul tema del grave inquinamento industriale, i cittadini hanno presentato in Procura negli anni. Si rispetta, ma non si condivide affatto, tanto più alla luce di quanto sta emergendo con la contaminazione alimentare: a parere di forze politiche e associazioni si tratta di problemi su cui occorreva un supplemento di impegno già da tempo, pur comprendendo tuttavia che il dottor Martellino sia giunto a Terni soltanto nel marzo 2013”.

Ribadendo solidarietà agli operai Thyssen in lotta, in ragione della gravità della situazione, gli intervenuti hanno “richiesto una nuova e più adeguata organizzazione della Procura, consentendo a un qualificato pool di indagare in modo approfondito sulle molteplici criticità della Thyssen, in un’ottica di messa in sicurezza dell’azienda e di autentica protezione ambientale e sanitaria di lavoratori e cittadini, scongiurando esiti prescrittivi”.

M5S, Verdi, Italia Nostra, WWF e VAS, “nel ringraziare il dottor Martellino per l’ascolto mostrato”, hanno annunciato il proprio sollecito ritorno in Procura “ai fini dell’inoltro di più recenti esposti”, annunciando inoltre che sottoporranno “queste e altre preoccupazioni ai vertici regionali e nazionali della Magistratura, corroborate da numeri, episodi e autorevoli studi accademici”.

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