Terni, la Coop acquisisce Superconti

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imageLa Coop Centro Italia si compra Superconti. Una rivoluzione nella grande distribuzione. L’operazione è stata comunicata dall’autorità garante della concorrenza del mercato.

In particolare, Coop Centro Italia rileva Supermercati Superconti Terni srl, Grandi Magazzini Superconti SpA e Superconti Service Srl.

AGCM Ecco cosa dice l’Agcm:

“L’operazione in oggetto prevede l’acquisizione, da parte di Coop Centro Italia, delle attività commerciali ad insegna “Superconti” e “Conti” attraverso l’acquisizione delle partecipazioni societarie costituenti l’intero capitale delle imprese formanti l’omonimo Gruppo: Supermercati Superconti Terni srl, Grandi Magazzini Superconti SpA e Superconti Service Srl.

Il settore interessato è quello della distribuzione moderna di prodotti di alimentari e non alimentari di largo e generale consumo. Nella distribuzione moderna si distinguono diverse categorie di punti vendita (ipermercati, supermercati, superette e discount) che si differenziano in base a caratteristiche come la dimensione della superficie di vendita, il posizionamento di prezzo, l’ampiezza e la profondità della gamma di prodotti offerti, le caratteristiche espositive, la presenza di banchi per prodotti freschi, la disponibilità di parcheggi. In via residuale l’operazione interessa anche la distribuzione al dettaglio di articoli di abbigliamento, settore nel quale la società acquirente non è presente. Coop Centro Italia è una cooperativa di consumo (con oltre 500 mila soci) operante nel settore della grande distribuzione organizzata di prodotti alimentari e non alimentari sotto le insegne inCOOP, COOP e IPERCOOP. Essa aderisce al consorzio nazionale Coop Italia e ad ANCC – Lega Nazionale Coop/ve e Mutue. Il Gruppo Superconti, tra le quali Superconti Supermercati Srl, è un insieme di proprietà delle famiglie Conti-Antognoli di Terni che gestisce esercizi commerciali del tipo superette e supermercati in zone coincidenti, ma anche limitrofe a quelle della cooperativa. Inoltre gestisce alcuni esercizi commerciali di articoli d’abbigliamento”.

IMPORTANTE OPERAZIONE E’ un’operazione importantissima che porta alla fusione di due colossi della Gdo. Ancora tutte da valutare le conseguenze per gli oltre 800 dipendenti di Superconti che si vanno ad aggiungere ai 2700 dipendenti di Coop Centro Italia.

LE CAUSE Inutile dire che sono già iniziate le speculazioni sulle cause che hanno portato la famiglia Conti a cedere la propria società. Attualmente si parla di pettegolezzi familiari, dissidi tra parenti. Difficile possa davvero essere questa la motivazione della cessione di un’azienda da oltre 200 milioni di euro di fatturato.

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  • robersis

    Certo che per una cooperativa fare una acquisizione di tale importanza è un bel colpo. Fa pensare. Forse non pagando tasse come tutte le altre attività,(la coop non emette scontrini fiscali) sottopagando i dipendenti si accumulano capitali. Evviva la trasparenza e tutte quelle ciarlate che la sinistra ogni giorno ci propina sulla salvaguardia di operai e sull’evasione, quando sono proprio loro i primi a non rispettare gli operai e non pagare le tasse.

    • Sol

      Quello che emettono alle casse non è scontrino fiscale!? Ma che dici??

      • robersis

        Vai a controllare, poi mi dici.

  • battista

    State in errore entrambi.
    la coop emette lo scontrino ma essendo una cooperativa ha l’iva detta in gergo ”VENTILATA” ovvero ne deve una piccolissima parte allo stato.
    IMPORTANTE.
    La coop centro italia ha sede legale e logistica a Passignano sul Trasimeno ma sede fiscale in Lussemburgo per evitare di pegare tasse al completo in Italia.
    Quando si va in quell’ufficietto all’ingresso per investire i soldi, insieme agli incassi vanno in una banca lussemburghese.
    La coop sei tu chi ti puo’ inculare di piu’

    • robersis

      Sapevo dell’iva ventilata, non sapevo della sede fiscale in Lussemburgo. Si dice che la coop ai soci di provata fede comunista insieme alla tessera di socio gli regala anche un tubetto di vasellina.

      • battista

        Doppia inculata. la tessera non e’ gratis come in altre catene, ma si paga 12, euro

        • robersis

          non 12, non so di preciso, comunque è 30 o 40.

  • LEONIDA

    LE COOP IN UMBRIA SI STANNO PRENDENDO TUTTE LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE. ANCHE GLI ENTI PUBBLICI NON ASSUMONO PIU’ DANNO TUTTO IN MANO ALLE COOP.E IL BELLO E’ CHE CASTA PIU’ CHE ASSUMERE DIPENDENTI. MA LE COOP PORTANO VOTI I DIPENDENTI UNA VOLTA ENTRATI NON SI POSSONO PIU’ RICATTARE ELETTORALMENTE

  • LEONIDA

    Anticipo la risposta che mi dara’ qualche stupido.DIETRO ALLO STIPENDIO DI UN LAVORATORE COOP CI SONO UNA MAREA DI PERSONE CHE CI MANGIANO SOPRA E TUTTO QUESTO E’ A CARICO DELL’ENTE APPALTANTE

    • Erik

      Capisco..però superconti sembrava florido insomma.

      • battista

        Quando tu devi pagare l’iva e il tuo concorrente no e’ dura.
        Le coop sono nate per dare lavoro a persone disagiate o viventi un zone disagiate.Quindi con agevolazioni
        Oramai invece sono un colosso economico-elettorale e godono ugualmente delle agavolazioni come se fossero piccole entita’ disagiate.

  • mauro

    Complimenti alle coop rosse non sapevo neanche io de sto schifo complimenti alla sinistra…ah niente la colpa e de berlusconi

  • INTERNI

    bel colpo… 6.000 / 7.000 voti in un colpo… solo!!!!!
    800 / 900 dipendenti, con le loro famiglie , provino a NON votare chi gli garantisce lo stipendio !!!???!!!…………………………………………….E RENZI MANTIENE LA PROMESSA PER LA LOTTA CONTRO L’EVASIONE.
    AZZERATA!!!!!!!……………

  • battista

    ragazzi devo farvi i miei complimenti.state iniziando a capire come si controlla l’elettorato e come alcune regioni hanno fatto a non cambiare mai colore.
    a me non importa chi vince le elezioni, ma si puo’ vivere senza mai aver sperimentato la democrazia.ovvero sempre sotto lo stesso padrone.

  • LEONIDA

    Le regioni dove non governa sempre la stessa fazione vi sembrano cosi’ arretrate? E comunque i cittadini non commettono l’errore di fare governare simultaneamente dallo stesso partito tutte le istituzioni come qui in umbria perche’ non c’e’ contdollo. Comunque i nodi stanno venendo al pettine e molti gia stanno capendo che il dono della democrazia lo hanno venduto per un piatto di lenticchie.POVERACCI

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