Terni, lavori in corso per la realizzazione della passerella pedonale della stazione ferroviaria

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In questi giorni sono i corsi i lavori per la realizzazione del percorso pedonale sopraelevato alla stazione di Terni, la passerella che collegherà Piazza Dante con il nuovo parcheggio e sistema di attestamento di Via Proietti Divi. La conclusione e l’entrata in funzione è prevista entro l’autunno.

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Spiega il Comune di Terni che alla fine di maggio sono iniziate le operazioni notturne di varo dei “conci” del ponte a partire dalla testata sud, ovvero delle sezioni della passerella preassemblate a terra e complete di parapetti, nonché dei pezzi della grande struttura del tripode, il sostegno della parte strallata che raggiunge l’altezza di 55 metri. Una volta completato il montaggio di queste componenti e pertanto assemblata la passerella fino alla testata nord con il montaggio del ponte ad arco e vincolata la parte strallata al tripode attraverso il posizionamento e tesatura delle funi, i lavori proseguiranno con il montaggio della pavimentazione, il completamento della parte impiantistica e delle altre finiture e lavori.

L’amministrazione comunale ricorda: “L’appalto integrato del Percorso pedonale sopraelevato, è stato affidato all’ATI Research Consorzio Stabile Scarl in Associazione temporanea con l’Impresa Ferone Pietro & C. S.r.l e dalla stessa alla delegata Cobar SpA, nel febbraio 2014, in attuazione della Determina Dirigenziale n. 415 del 24/02/14. L’aggiudicazione è avvenuta a valle dell’espletamento del concorso di progettazione lanciato a fine 2012 e vinto dall’ATI capitanata dallo studio londinese Benedetti+McDowell. L’intervento si inserisce nell’ambito più generale del PIT, Progetto Integrato Territoriale, promosso dalla Regione nel contesto dei fondi comunitari Por-Fesr 2007-13 Asse IV “Accessibilità e aree urbane” – Attività A1 “Infrastrutture di trasporto secondarie”, poi trasferito ai fondi PAC, e di cui alla Convenzione siglata con il Comune di Terni in data 9/12/11. Il Programma prevede, oltre all’intervento della passerella, un nuovo parcheggio a nord della stazione lungo Via Proietti Divi, il parcheggio nell’ambito dell’ex scalo merci in adiacenza di Piazza Dante, la razionalizzazione della viabilità con le rotatorie lungo Via Curio Dentato, tutti interventi conclusi, a meno del completamento del parcheggio Proietti Divi, che seguirà i tempi della passerella”.

Prosegue Palazzo Spada: “La complessa fase della progettazione esecutiva del Percorso pedonale sopraelevato, in capo all’appaltatore e che ha richiesto interlocuzioni e approfondimenti con numerosi soggetti in sede di Conferenza dei Servizi, in primis RFI e Centostazioni SpA titolari, rispettivamente, della proprietà degli immobili interessati e della gestione del fabbricato viaggiatori, si è conclusa con una prima approvazione di cui alla DGC n. 202 del 21/05/14 e quella finale di cui alla DGC n. 162 del 20/05/15. Tra la prima e la seconda approvazione e ricorrendone le condizioni di legge in relazione alle scadenze comunitarie, venivano avviati i lavori per la parte autorizzata, pervenendo entro novembre 2014 all’allestimento del cantiere, alla realizzazione delle fondazioni di parte degli appoggi del ponte, nonché di parte della testata nord”.

“Con l’approvazione finale del progetto ed in relazione a quanto emerso in sede di Conferenza dei Servizi ed in particolare dalle richieste di RFI e Centostazioni SpA, l’importo originario del contratto d’appalto è passato da € 2.741.815,60 ad € 3.655.386,58 al netto di IVA, portando quello complessivo dell’opera da € 4.310.649,32 ad € 4.721.708,24, di cui il 20% a carico delle risorse comunali e l’80% a carico dei fondi Por- Fesr 2007-13. A valle di tale approvazione, i lavori venivano consegnati in via definitiva a giugno 2015 e sono continuati da allora in modo ininterrotto. In accordo con il cronoprogramma, veniva pertanto dato corso alla realizzazione della testata sud, il corpo vetrato innestato all’interno del fabbricato viaggiatori che ospita l’attestamento della passerella lato Piazza Dante a partire dalle demolizioni dell’esistente e la realizzazione delle fondazioni dell’involucro strutturale, la realizzazione dei due appoggi del ponte in corrispondenza delle banchine e relative fondazioni, nonché tutte le lavorazioni in officina per la predisposizione della carpenteria metallica del ponte e delle componenti speciali, quali gli apparecchi d’appoggio e gli stralli. Parallelamente all’avanzamento del cantiere, sono state portate avanti tutte le interlocuzioni, verifiche e prove sui materiali e sulle componenti dell’opera, come quelle in Galleria del Vento o previste e richieste da RFI e dal collaudatore, al fine di garantire il rispetto di tutti i parametri progettuali in fase costruttiva”.

“Con l’avanzamento dei lavori è stato dato corso anche al corrispondente flusso dei pagamenti e rendicontazione della spesa alla Regione, pervenendo con il mese di maggio 2016 alla liquidazione di 4 SAL per un importo complessivo di circa 2 milioni. L’originario termine per l’ultimazione dei lavori è stato prorogato alla fine del mese di luglio 2016 che, attualmente rimane la data di ultimazione dei lavori, salvo ulteriori proroghe”.

Per l’amministrazione comunale “il percorso pedonale sopraelevato costituisce l’elemento cardine ed il punto di partenza di una strategia più ampia, che prende il via dal riposizionamento oltre la stazione, del principale sistema di attestamento della viabilità esterna al centro città, con i connessi benefici in termini di riduzione delle emissioni di CO2 e tempi di interscambio gomma-rotaia. La consapevolezza dell’importanza di tale ambito quale “porta” della città ed in generale del territorio regionale, in particolare rispetto all’area metropolitana romana, tanto da identificare l’intervento anche come “Umbria Gateway”, ha comportato un forte impegno dell’Amministrazione comunale fin dalle fasi iniziali. Ne è testimonianza la scelta di puntare sulla qualità architettonica attraverso il concorso di progettazione, il pieno coinvolgimento di RFI e Centostazioni SpA fin dalle fasi iniziali con il Protocollo d’intesa siglato in data 13/12/11 e fino alla Convenzione regolante la presenza del manufatto in ambito ferroviario dell’8/07/14, nonché la predisposizione e approvazione della variante urbanistica approvata con DCC n. 45 del 17/02/14, che ha fissato i termini per lo sviluppo e valorizzazione futura dell’intero ambito proprio a partire dal PIT”.

Aggiunge ancora il Comune di Terni: “Tra gli effetti significativi connessi alla realizzazione del Percorso pedonale sopraelevato, è da registrare il positivo coinvolgimento di Centostazioni SpA, titolare della gestione del fabbricato viaggiatori. La stessa, in virtù dell’intervento posto in campo dall’Amministrazione che interviene direttamente sulla porzione est del fabbricato con la testata sud, ha ritenuto opportuno valutare un intervento di restyling di maggiore importanza rispetto a quanto in precedenza previsto. A tal fine ha ipotizzato un percorso di valorizzazione che possa prevedere la riorganizzazione del layout funzionale del fabbricato, attraverso l’incremento dei servizi e spazi commerciali in stazione, attribuendo così alla stessa anche il ruolo di cardine di un nuovo sviluppo e rigenerazione urbana contestualmente alla passerella, come previsto dalla disciplina urbanistica introdotta con la variante PIT. In proposito sono state attivate le interlocuzioni con il nuovo management dell’azienda, al fine di dare corso al lavoro congiunto svolto a partire dal 2011”.

“Per quanto riguarda RFI, la stessa ha attivato nell’ambito della stazione una serie di lavori finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche sia per quanto riguarda la dotazione di ascensori al servizio delle banchine, sia per quanto riguarda l’adeguamento dei marciapiedi, oltre ad una serie di altri interventi per l’ammodernamento delle infrastrutture e la messa a disposizione di spazi che potranno essere valorizzati nell’ambito del percorso di restyling del fabbricato viaggiatori”.

Infine scrive l’amministrazione comunale: “Con il DUP, Documento Unico di Programmazione, approvato con DCC n. 73 del 7/03/16, l’Amministrazione ha fissato le prospettive di lavoro che seguiranno all’attuazione del PIT, ed in particolare il nuovo sistema di attestamento Proietti Divi-Percorso pedonale sopraelevato. L’Obiettivo 8.02-01 della Missione 08 del DUP prevede che sia approvato un apposito Masterplan che dovrà regolare, a partire dai nuovi assetti urbanistici, lo sviluppo ed il futuro assetto dell’intero ambito, confrontandosi con una serie di tematiche tra le quali: la rigenerazione e valorizzazione delle aree dismesse ed ex scalo merci; l’implementazione del sistema di attestamento nord, anche quale nodo del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile; la valorizzazione dell’ambito quale sede di funzioni strategiche in chiave d’area vasta; la rigenerazione e valorizzazione dell’area ex Bosco, liberata dalla funzione transitoria di parcheggio con la realizzazione del PIT”.

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