Terni, picchia brutalmente la moglie, ferisce anche la suocera: operaio arrestato

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polizia questura (1)Sabato notte al 113 è giunta una segnalazione: alcune persone hanno riferito che nel palazzo dove vivono, nella prima periferia di Terni, era in corso una lite. La pattuglia della volante è intervenuta ed ha trovato un uomo che impugnava un collo di bottiglia rotta con cui aveva appena ferito al mento la suocera. L’appartamento era semidistrutto mentre la moglie era riuscita a fuggire alla furia rifugiandosi da una vicina. Gli agenti hanno immobilizzato e arrestato l’uomo: un cittadino straniero di 44 anni, operaio. Ora è rinchiuso nelle celle di sicurezza della questura su disposizione del pubblico ministero Iannella e sarà giudicato per direttissima dal giudice Rossana Taverna del Tribunale di Terni: dovrà rispondere di maltrattamenti, lesioni e minacce aggravate.

Dopo l’arresto gli agenti hanno appreso della tragica situazione di disagio familiare che andava avanti da anni. Un quadro di violenza domestica sconcertante: anni di maltrattamenti taciuti per paura di ritorsioni, sempre originati dall’abuso di alcol. L’uomo rientrava a casa dal lavoro ubriaco e bastava un piccolo pretesto per scatenare in lui una rabbia cieca che sfogava su chiunque gli capitasse a tiro. E la principale vittima era ovviamente la moglie, una sua connazionale di qualche anno più giovane, che non aveva mai avuto il coraggio di denunciare il marito neanche quando due anni fa aveva dovuto subire un’operazione al volto per fratture multiple, riportate, secondo quando riferito allora ai sanitari per “un’accidentale caduta dalle scale”. In realtà era stato il violento marito a picchiarla brutalmente.

Secondo la questura di Terni quello del 44enne era “un comportamento ormai abituale. Il maltrattamento, infatti è un fenomeno che difficilmente si ‘auto-risolve’, tende invece a peggiorare nel tempo, a cronicizzarsi, in un’escalation di comportamenti aggressivi e violenti. E’ importante – sottolinea la questura – denunciare ogni singolo episodio di maltrattamento, la recente legge sulla violenza di genere consente di attivare percorsi di tutela delle vittime, anche mediante il ricorso ai Centri Anti-violenza, presenti anche sul territorio ternano”.

Aggiornamento ore 15: In mattinata si è svolto il processo per direttissima: il giudice Rossana Taverna ha convalidato l’arresto del 44enne ed ha disposto la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e da tutti i luoghi frequentati dalla moglie.

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