Terni, picchia violentemente la compagna e aggredisce carabinieri: 42enne ternano arrestato

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carabinieri_notteLa notte scorsa, poco dopo la mezzanotte, un uomo ha chiamato i carabinieri di Terni segnalando l’aggressione in corso della sua ex moglie da parte di un altro soggetto. I militari sono subito intervenuti nei pressi dell’abitazione della donna, in zona Cesure Valenza.

Quando la pattuglia è arrivata, ha trovato la persona che aveva richiesto l’intervento il quale ha subito indicato la macchina con la quale l’aggressore era appena partito per scappare. E’ nato un breve inseguimento al termine del quale l’auto è stata bloccata ed i carabinieri hanno identificato il guidatore: un 42enne autotrasportatore ternano in evidente stato di ubriachezza e con episodi violenti nel suo passato. La macchina è stata perquisita ed è saltata fuori una grossa asta in legno, lunga ben oltre un metro e custodita nel portabagagli, ed un coltello con lama di 22 cm, nascosto sotto il sedile anteriore destro. Le armi sono state perquisite, quindi i militari hanno ricostruito quanto accaduto.

Dalle testimonianze raccolte, hanno appurato che il 42enne nel corso di una lite avvenuta all’interno dell’abitazione della sua convivente, una 45enne casalinga anch’essa ternana, aveva aggredito con calci pugni e schiaffi la donna causandole lesioni in vari punti del corpo che l’hanno portata al ricovero in ospedale con una prognosi di 15 giorni. Il grave e violento episodio era avvenuto alla presenza della figlia 16enne della donna che, rifugiatasi nella sua cameretta, era riuscita ad avvisare il padre il quale a sua volta aveva attivato il 112.

Il 42enne si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento del tasso alcoolemico del sangue ed ha anche aggredito i carabinieri nel tentativo di impedire il recupero della sua autovettura che è stata infine sequestrata. Pertanto il ternano è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza alcoolica e porto abusivo di armi improprie e da taglio.

Il 42enne ha passato la notte in cella e nel primo pomeriggio è stato portato all’udienza con rito direttissimo nel corso della quale il giudice ha convalidato l’arresto e, in attesa delle successive udienze, ha disposto nei suoi confronti l’obbligo di firma.

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