Terni, raccolta differenziata porta a porta, Cosp: “Partenza positiva in 24 Comuni, già al 59%”

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cosp tecno serviceE’ partita bene la raccolta differenziata porta a porta nei 24 Comuni della provincia di Terni gestiti da Cosp Tecno Service (gli altri, tra i quali quello di Terni, li gestisce Asm). Il bilancio, a pochi mesi dall’avvio del servizio, è della stessa cooperativa che snocciola alcuni numeri.

Rende noto Cosp che “la percentuale di raccolta differenziata a fine dicembre si attesta infatti al 59,17%, con un ottimo +10% rispetto a novembre 2015 (quando ancora non in tutti i comuni era stato avviata la nuova gestione dei rifiuti) e soprattutto un eloquente +18% rispetto ai dati di settembre-ottobre, quando sono iniziate le attività di operative. La misura del successo del progetto sta ancora nei numeri, con un +25% rispetto ad agosto 2015, ovvero prima dell’inizio delle nuove modalità di raccolta”.

Per l’azienda è “un dato quindi che, in attesa dei primi risultati da Orvieto (dove la raccolta porta a porta è iniziata nei primi giorni di gennaio 2016), conferma la grande risposta dei cittadini e la collaborazione delle amministrazioni coinvolte. Oltre al 59,17% di raccolta differenziata registrata nei 24 comuni, sono di grande impatto anche i dati relativi alla produzione dei rifiuti urbani, che nell’ultimo trimestre 2015 ha subito una riduzione di 1.700 tonnellate sempre nei 24 comuni serviti da Cosp Tecno Service, pari a circa il 15% in meno rispetto al terzo trimestre 2015. Ancora più marcato il calo dei rifiuti indifferenziati, con 2.200 tonnellate in meno prodotte nell’ultimo trimestre, pari ad un calo del 31%. Segni evidenti di un’inversione di rotta nella sensibilità ambientale dei cittadini”.

La cooperativa fa sapere l’andamento dei vari Comuni: “Analizzando i dati dei singoli Comuni infatti, si rilevano oltre al consolidamento dei risultati di alcune eccellenze, quali i comuni di Attigliano (82.75%) Montecastrilli (78,80%) Montecchio (70,46%), Acquasparta (66,36%) Alviano (57,76%) Guardea (62,78%), incrementi significativi confrontando il dato di dicembre 2015 con la media di gennaio-settembre 2015 (ovvero prima dell’inizio delle attività di comunicazione e l’avvio del nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta). Le performance migliori le hanno registrate Porano, passato dal 20,44 all’80,9% con un incremento del 60% dall’avvio del servizio a fine ottobre, Amelia passata dal 38,75% al 76,79% di dicembre. Bene anche Baschi, passato dal 12 al 66,97%, Stroncone passato dal 25,56% al 70,35%, Allerona dal 21,22% al 65,41% Sangemini dal 44,12% al 66,88% ovvero pienamente in linea con gli obblighi di legge che attestano la quota minima del 65% di raccolta differenziata. Superano un incremento del 50% anche Castel Giorgio (72.91%) e Castel Viscardo (57,62%).

Aggiunge infine Cosp: “Per quanto riguarda invece le percentuali di raccolta differenziata assoluta, da segnalare gli ottimi risultati raggiunti da Penna in Teverina (82,57%), Lugnano in Teverina (79,46%) Avigliano Umbro (74,74%). Segnali positivi si registrano anche per il comune di Giove che passa dal 38,60% del terzo trimestre 2015 al 63,14% del mese di dicembre. Molto incoraggianti i dati relativi ai comuni in cui il servizio è stato avviato dopo la metà di novembre, con Fabro (48,60%), Ficulle (45,26%), Monteleone d’Orvieto (42,49%), Montegabbione (38,01%) e Parrano (22,23%)”.

 

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