Terni, reati in calo e arresti in aumento, Bocci: ”Cittadini possono stare tranquilli”

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Bocci conferenza“I cittadini della provincia di Terni devono stare tranquilli, il sistema della sicurezza funziona, grazie anche ad un grande coordinamento da parte delle forze dell’ordine, che stanno facendo un lavoro straordinario”: così il sottosegretario agli Interni, Gianpiero Bocci, che ha illustrato i dati sull’andamento della criminalità nel Ternano nel corso di un incontro che si è svolto in prefettura. Presenti, insieme al prefetto Gianfelice Bellesini, anche tutti i vertici provinciali delle forze dell’ordine.

Dalle elaborazioni statistiche emerge che nei primi cinque mesi dell’anno, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, i reati sono diminuiti complessivamente dell’11,6% in provincia e del 20,6 nel capoluogo. Come ha sottolineato Bocci, calano in particolare “i reati che danno maggiore fastidio ai cittadini, in quanto toccano la loro intimità”, come furti (-9,8% in provincia e -16,2% in città) e le rapine in abitazione (tre episodi contro i sette dello scorso anno). Il segno positivo viene invece registrato per altre voci, come le rapine in pubblica via (da sei a 11 in provincia e da sei a 10 in città), gli stupefacenti (+66,7% in provincia e +41,9% a Terni), le truffe e frodi informatiche (+9,2% in provincia e +5,9% in città).

“Accanto alla diminuzione complessiva dei delitti – ha detto il sottosegretario – aumenta l’opera di contrasto delle forze dell’ordine, grazie anche alla vicinanza della magistratura e agli accordi di sicurezza integrata tra Stato ed enti territoriali”.

Bocci ha poi affrontato il tema dell’immigrazione, evidenziando che ad oggi sono stati accolti nelle strutture della provincia 113 persone provenienti dal Mediterraneo. “Sono numeri non giganteschi ma significativi – ha osservato – nonostante l’emergenza umanitaria che l’Italia è costretta ad affrontare da sola, il sistema accoglienza funziona. I flussi sono stati gestiti in piena sicurezza, ma nei confronti dell’immigrazione non c’è nessun abbassamento della guardia, visto che fino al 15 luglio scorso, dall’inizio dell’anno, sono stati espulsi 207 extracomunitari, di cui 71 appena scarcerati dalle strutture di Terni e Orvieto, mentre sono stati emessi 57 provvedimenti di allontanamento di cittadini comunitari”.

Nell’incontro è stato affrontato anche il tema delle possibili infiltrazioni mafiose sul territorio, dopo i recenti arresti di affiliati alla criminalità organizzata. Come ha spiegato il prefetto Bellesini, “arrivano assicurazioni dall’attività info-investigativa: il problema è sotto controllo”.

Il prefetto ha anche affermato: “La presenza del Sottosegretario è per noi tutti un segno importante e molto gradito di vicinanza e di attenzione ai temi della sicurezza sul territorio, nel solco di un interesse e di una disponibilità all’ascolto ed al dialogo che in questi mesi non si è mai affievolita, dando sostegno concreto all’impegno degli organi di polizia”. I rappresentanti delle forze di polizia hanno poi parlato di “un impegno per il miglioramento della percezione soggettiva di sicurezza da parte dei cittadini, che talvolta può non coincidere con i parametri di sicurezza oggettiva così come si desumono dalle fredde evidenze dei dati statistici e giudiziari”.

DI GIROLAMO Soddisfatto il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo: “Anche i dati diffusi nella conferenza stampa di ieri dimostrano che Terni è una città sicura e che ulteriori miglioramenti si stanno facendo su questo versante. In sintesi diminuiscono i reati commessi e aumentano i responsabili che vengono assicurati alla giustizia. In particolare nel territorio comunale di Terni nella prima parte del 2014 c’è stata una diminuzioni dei delitti di quasi il 21%, un dato che attesta che le forze dell’ordine stanno compiendo un ottimo lavoro, con grande attenzione al contrasto di reati che hanno gettato allarme nella popolazione come i furti nelle abitazioni. Su questo fronte le forze di polizia e la magistratura hanno sgominato vere e proprie bande dedite ai reati predatori e i dati attestano che si sono raggiunti risultati apprezzabili”.

Prosegue Di Girolamo: “Il lavoro dei singoli corpi di polizia e il coordinamento tra di loro è elemento evidente di questo impegno diffuso che vede nell’appoggio del Governo e del sottosegretario Bocci punti di forza notevoli. Le firme a breve del Patto per Terni sicura e del protocollo integrato tra Regione e Governo sul versante della sicurezza non potranno che rafforzare la direzione intrapresa. La qualità di vita di Terni è basata anche sull’elemento della sicurezza assicurata, una caratteristica fondamentale, apprezzata da tutti i residenti che sono chiamati nello stesso tempo ad assicurare il loro contributo al rispetto della legge, delle regole e della convivenza civile”.

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