Terni, riunito Comitato sicurezza: ”Si sta facendo ogni sforzo possibile”

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comitato ordine sicurezza 2La rapina di Gabelletta finita tragicamente, con la morte del 91enne Giulio Moracci, ha nuovamente scosso la città di Terni, già colpita da altri recenti gravi fatti di sangue. A seguito di questo nuovo sconcertante episodio, questa mattina il prefetto Gianfelici Bellesini ha convocato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Terni nel corso del quale è stato espresso “dolore e cordoglio” insieme “alla più ferma condanna del barbaro e vigliacco episodio di rapina”. Erano presenti tra gli altri anche il sindaco, Leopoldo Di Girolamo, e il procuratore capo della Repubblica, Cesare Martellino.

Martellino ha affermato: “La sicurezza totale non esiste in alcuna città. In questo territorio si sta facendo tutto il possibile sul piano del controllo e della vigilanza, con le risorse disponibili. Molto importante anche il contributo, a fini di prevenzione dei reati, delle attività e dei servizi di intelligence, grazie alle informazioni che si possono acquisire dalle fonti confidenziali disponibili”.

Di Girolamo ha ringraziato “tutte le forze dell’ordine per lo straordinario lavoro svolto e la grande professionalità che stanno mettendo nel controllo e nella vigilanza del territorio a Terni”. Ha poi aggiunto il sindaco: “È comprensibile che episodi come quello accaduto ieri provochino nella collettività locale sentimenti di sconcerto e di preoccupazione, ma l’impegno delle istituzioni a garanzia della sicurezza dei cittadini è massimo ed anche l’amministrazione comunale sta facendo ogni sforzo in tal senso, in linea con gli impegni assunti in sede di Patto per Terni sicura e nonostante le difficoltà di bilancio”.

Nel corso dell’incontro sono state valutate le condizioni della sicurezza pubblica in città e la loro evoluzione in relazione alle nuove strategie di prevenzione e contrasto della criminalità avviate negli ultimi mesi: per quanto riguarda, in particolare, le rapine in abitazione, i dispositivi di controllo del territorio e di prevenzione anticrimine, ulteriormente sensibilizzati, sono stati ritenuti “complessivamente adeguati alle esigenze del contesto, pur non consentendo ovviamente di poter escludere, in maniera assoluta, la consumazione di singoli e non prevedibili episodi”.

Secondo il Comitato, l’attività di vigilanza da parte delle forze di polizia va affiancata e sostenuta da altre forme di prevenzione, volte da una parte alla preventiva individuazione dei soggetti che delinquono e, se possibile, al loro allontanamento, dall’altra a rafforzare una rete diffusa di sicurezza solidale e integrata che incentivi la collaborazione fra le forze di polizia statali e locali, gli istituti di vigilanza, i servizi comunali, la cittadinanza attiva ed i singoli privati. L’obiettivo è quello di segnalare tempestivamente eventuali presenze o movimenti sospetti ma anche di diffondere – principalmente fra le fasce deboli di popolazione – utili norme di cautela e di comportamento finalizzate alla riduzione dei pericoli.

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  • memme

    Iniziate per esempio riparando le 19 telecamere fuori uso …. cosi’ tanto per far vedere che fate realmente qualcosa oltre a fare riunioni !!!

  • Daniele g.

    Le telecamere?! E questa sarebbe per lei una misura di sicurezza? La misura giusta sarebbe la pena certa..sarebbe una riforma del codice penale e procedura penale.una riforma delle forze di polizia,solidarietà tra i vicini..ecco cosa bisogna sperare

    • paola

      Concordo pienamente con ciò che ha detto…
      La pena certa o addirittura far scontare la pena nelle prigioni del paese di origine di chi commette certi reati farebbe pensare ……le carceri negli altri paesi non sono come in Italia!!!!!
      la solidarietà , l’altruismo sono scomparsi c’è l’egoismo , l’arrivismo ….questa è la società!!!

    • memme

      le telecamere sono il simbolo del menefreghismo del Comune in fatto di sicurezza, non sono la soluzione del problema….. il problema è che gli Italiani votano per interesse personale, cioè votano il Tizio o il partito che gli garantisce il posto di lavoro, poi se nen fregano di tutto il resto. E poi come si pou’ pensare che i nostri politici, grandissimi ladri e mafiosi, facciano qualcosa per rendere la pena certa !!! Sarebbero i primi ad andare in galera, quindi caro Daniele e cara Paola come pensate che cio’ accada se continuiamo a votare PD, Forza Italia ecc ecc .. l’unica piccola possibiltà che abbiamo è votare 5 stelle ….. per esempio lo sapete quanto ci vorrebbe ad eliminare i vitalizzi dei nostri cari politici super pagati? 5 MINUTI …. ma su 20 che votano solo 3 votano a favore dell’abolizione ( 5 stelle) quindi cari italiani continuate a votare come sempre ma NON lamentatevi piu’ perchè la soluzione c’è !!!!!

  • memme

    non vi sforazte troppo che potrebbe uscirvi anche l’ultimo briciolo di dignità dal corpo!