San Valentino sicuro: è l’operazione disposta dal questore di Terni per i festeggiamenti in città del santo patrono. Lunedì, martedì e questa mattina sette pattuglie hanno controllato il territorio con l’obbiettivo primario di prevenire furti in abitazioni e nei negozi. Sono state controllate centinaia di persone e autovetture, esercizi pubblici e sale slot: un’attività capillare sia nel centro cittadino che nelle periferie, nelle zone residenziali (in passato teatro di furti) e in aree portate all’attenzione delle forze dell’ordine dai residenti.
Coltello. Nella giornata di lunedì un gruppo di ragazzi stranieri è stato notato da una pattuglia fermo davanti alle Poste in piazza dei Bambini e delle Bambine. Sono stati tutti identificati e un dominicano di 26 anni, residente regolarmente ad Amelia, è stato denunciato per possesso abusivo d’arma. In tasca, infatti, aveva un coltello a serramanico, con una lama lunga 15 cm, che è stato sequestrato.
Elemosina. Sempre l’altro ieri, due donne sono state viste dalla polizia aggirarsi tra i palazzi del centro, cercando di entrare nei condomini con la scusa di chiedere l’elemosina. Le due identificate, cittadine rumene di 40 e 41 anni, senza fissa dimora, sono state espulse dal territorio nazionale per la cessazione delle condizioni di soggiorno previste per i cittadini appartenenti all’Unione europea.
Irregolari espulsi. Gli agenti hanno controllato anche numerosi appartamenti affittati da cittadini stranieri, per verificare le situazioni di sovraffollamento o di clandestinità. In uno di questi sono stati trovati due cittadini senegalesi irregolari, già colpiti da un precedente ordine del questore di Terni dell’ottobre scorso. I due sono stati denunciati per inottemperanza al provvedimento ed espulsi dal territorio nazionale.
Pregiudicati. Nel pomeriggio di martedì nella zona residenziale di Maratta Piedimonte, una pattuglia ha intimato l’alt ad un’auto con due uomini a bordo ma invece di fermarsi ha accelerato provando a fuggire. Un tentativo inutile visto che è stata subito bloccata dagli agenti. A bordo due pluripregiudicati albanesi, un 40enne clandestino, con varie condanne per stupefacenti e furto, e un 35enne sorvegliato speciale, anche lui condannato per reati di droga e per furto. Quest’ultimo, inoltre, era stato arrestato recentemente proprio per la violazione degli obblighi previsti dalla sorveglianza speciale, che prevede tra l’altro il divieto di associarsi a persone con precedenti penali.
Tutti e due erano stati già colpiti da un ordine del questore di Terni a lasciare il territorio nazionale, cosa che invece non avevano fatto. Il 40enne è stato espulso e il 35enne è stato arrestato per la violazione della sorveglianza speciale di pubblica Sicurezza. L’arrestato, che era il conducente dell’auto, ha esibito agli agenti una patente di guida albanese risultata falsa; oltre all’arresto, dunque, è stato denunciato per uso di atto falso e per guida senza patente, mentre l’auto è stata sottoposta a fermo amministrativo.
