Terni, spaccia eroina ed in casa ha una pistola: tunisino irregolare arrestato

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pistola seqAlcuni giorni fa al 113 è arrivata una segnalazione anonima per movimenti sospetti di giovani, italiani e stranieri, in un palazzo del centro di Terni. La polizia ha messo in atto degli appostamenti: la squadra antidroga e la squadra volante hanno tenuto sotto controllo il portone del palazzo fin quando, ieri pomeriggio, hanno fermato due persone sospette, un italiano e uno straniero. L’italiano ha subito ammesso di essere un tossicodipendente e di trovarsi lì per acquistare una dose di eroina. Sono scattati i controlli all’interno dell’abitazione dello straniero dove, in un borsello, sono state trovate due dosi di eroina (0,6 grammi) e sostanza da taglio (5 grammi). All’interno di un armadio, custodita nella sua fondina, gli agenti hanno poi trovato una pistola, perfettamente funzionante, calibro 6,35 insieme a 4 proiettili. L’arma, che non è risultata inserita nel catalogo nazionale delle armi comuni da sparo, è stata sequestrata e lo straniero, senza documenti, è stato portato in questura.

Dal fotosegnalamento, è emerso che si trattava di un cittadino tunisino di 45 anni, con molteplici precedenti penali per reati di stupefacenti, commessi con 9 alias, irregolarmente in Italia, proveniente da Perugia dove era rimasto fino a cinque mesi fa. E’ stato arrestato per detenzione di arma clandestina e denunciato per detenzione ai fini di spaccio. Il cliente italiano è stato segnalato come assuntore alla locale Prefettura. Sono in corso accertamenti per la verifica del contratto di affitto dell’appartamento.

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  • Pierluigi

    Questa vicenda mette in risalto il problema dello spaccio legato a una certa immigrazione.
    E’ necessario intervenire in modo democratico su questo tema per non lasciare l’Italia a Salvini.
    L’immigrazione deve essere controllata senza cadere nella xenofobia.