Era arrivato a Terni quattro giorni fa, proveniente dalla Romania da dove era fuggito perché inadempiente agli obblighi di assistenza familiare, ed aveva trovato ospitalità a casa della sorella. La donna, una cittadina rumena regolarmente residente a Terni, aveva accettato di aiutarlo ed offrirgli un tetto viste le difficoltà economiche e familiari. Ieri però, tornando a casa, la donna non ha più trovato il fratello. Insieme all’uomo erano spariti i gioielli, il pc e altri oggetti di valore tra cui una macchina fotografica digitale: probabilmente tutti portati via in un trolley, dato che era sparito anche quello. Dopo averlo chiamato invano più volte al telefono, si è rivolta alla polizia, avendo ormai la certezza che fosse stato il fratello, 43enne, a commettere il furto per andarsene a Roma e vivere di espedienti, commettendo sicuramente altri reati.
Su consiglio dei poliziotti, la donna ha mandato un sms al fratello, pregandolo di restituirle gli oggetti rubati, e questi ha risposto, dandole un appuntamento in giornata alla Stazione Termini. La donna è partita subito per Roma e ad aspettarla ha trovato il fratello che le ha restituito tutto. Dopo un breve chiarimento, la donna gli ha dato 50 euro, con la promessa che li avrebbe spesi per comprarsi un biglietto per ritornare in Romania.
La restituzione della refurtiva non ha impedito però che venisse denunciato in stato di libertà per furto.
