Terni, tagliano abusivamente querce secolari: maxi multe per due aziende

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auto-forestaleMaxi multe ai titolari di due ditte boschive per il taglio abusivo di querce secolari in diverse località di Terni: le ha comminate il Corpo Forestale.

In particolare in località Monte Restano di Piediluco una delle ditte (non umbra) ha tagliato sei ettari di bosco senza lasciare a dote del bosco, come prevede la specifica normativa forestale regionale, le piante matricine dei vecchi turni e senza preservare dal taglio le piante di grandi dimensioni. Il legale responsabile della ditta è stato quindi raggiunto da una sanzione amministrativa di 18.000 euro.

A Piedimonte, in una zona di alto valore paesaggistico e a rischio idrogeologico, un’altra ditta ha invece tagliato un bosco rilasciando come piante matricine alberi non idonei che – secondo gli agenti – comprometteranno la rinnovazione della selva, oltre ad aver causato durante le operazioni di esbosco danneggiamenti del suolo e delle ceppaie ed aver sconfinato nel bosco limitrofo di proprietà del Comune. In questo caso è stata comminata una sanzione di 2.000 euro al responsabile legale.

La normativa sui tagli boschivi, ricorda la Forestale, prevede tra le altre cose, per tutelare il patrimonio boschivo, “il rilascio a dote del bosco di un certo numero di piante più vecchie, al fine di garantirne la rinnovazione ed assicurare un’adeguata copertura arborea, nonché il rilascio di una pianta per ettaro tra quelle di maggiori dimensioni”.

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